La fornitura dei leggii per banco e per cattedra è stata resa possibile, con diverse modalità, grazie a giunte comunali e sponsor sensibili a tutelare la salute dei ragazzi attraverso l'adozione di un dispositivo di prevenzione per banco come il Leggicomodo, che permette di inclinare i testi di lettura, favorendo un comportamento visivo-posturale corretto.
Le forniture alle scuole interessate sono anticipate da conferenze cittadine e nelle scuole atte a presentare nei dettagli il progetto, informando insegnanti, genitori e ragazzi sulla necessità di aderire a questa concreta azione preventiva sui problemi della schiena e della vista sia a scuola che a casa.
Durante le conferenze vengono distribuiti BUONI PEAS per acquistare il Leggicomodo col 60% di sconto e usufruire di un Test gratuito delle abilità visive presso gli ottici-optometristi che hanno aderito alla campagna.
Il mondo della scuola è desideroso di tutelare la salute dei ragazzi adeguandosi alle nuove disposizioni europee UNI anche per quanto riguarda il supporto di lettura; infatti più di 3.000 sono gli istituti disponibili all'adozione di tali strumenti preventivi, ma per mancanza di fondi comunali, attendono ancora di trovare Sponsor interessati a tale progetto.
La speranza di molti genitori intervistati è che le esperienze di Schio, di Pavia e degli altri comuni riescano a convincere i vertici della piramide istituzionale a colmare quel vuoto legislativo della scuola italiana, aggiornando la 'Legge 626' per lo studente e ponendola alla pari del lavoratore adulto.
Siamo agli albori di un serio progetto educativo con funzione preventiva che permetterà di creare una conoscenza e una coscienza delle regole basilari per il mantenimento del benessere visivo e posturale dei ragazzi, supportato gratuitamente dalle strutture istituzionali.