All'unità operativa di Oculistica dell'Ospedale Sant'Antonio di Padova le liste di attesa per un intervento chirurgico arrivano fino all'inverno 2004. E' questo il risvolto negativo dell'ottimo livello raggiunto dal reparto, come spiega il direttore dell'unità Alessandro Galan: 'Il fatto che riuciamo a fornire prestazioni di altissimo livello ha fatto lievitare enormemente la domanda di intervento che a sua volta incide sui tempi di attesa'.
Il vero problema sembra essere la mancanza cronica di infermieri, oltre che di spazi. Nonostante gli sforzi fatti da Direzione e amministrazione per garantire una squadra adeguata non solo nella professionalità ma anche nei numeri, il reparto ha infatti raggiunto il massimo di operatività: oltre 3000 interventi di alta chirurgia vengono realizzati ogni anno, tra cui 2400 in day hospital, con micro incisioni di 1,5 millimetri che rendono il procedimento sempre più rapido e meno invasivo, cui si aggiungono trapianti di cornea, interventi su glaucoma, vitreoretina e chirurgia orbito palpebrale (su traumi, tumori, malposizione delle palpebre e morbo di Basedov).
(Fonte: Il Mattino di Padova)
