
Montature per occhiali: in arrivo la nuova Iso 12870
È stata da poco pubblicata la seconda edizione della norme tecnica internazionale Iso 12870 'Ottica oftalmica - Montature per occhiali - Requisiti e metodi di prova'. La nuova norma annulla e sostituisce la vecchia edizione, datata 1997. Diverse le novità contenute nel nuovo testo, alcune richieste proprio dal comparto italiano dell'ottica che ha lavorato in sede Iso presso il Comitato Tecnico 172/SC7. Di seguito alcune tra le novità principali.
Scopo
È stato cancellato il riferimento alle 'lenti colorate e non colorate' che non era adeguato a questo tipo di documento. Un chiarimento è stato fatto per le montature per occhiali complete su misura: la norma Iso 12870 dichiara, infatti, che non è applicabile a questo tipo di montature. Si raccomanda di fornire le informazioni relative ai materiali che compongono la montatura: se sono di materiale plastico, si suggerisce di dichiararne il tipo, se sono di metallo la placcatura. In tutti e due i casi si suggerisce di indicare se le montature hanno un rivestimento protettivo. Queste informazioni dovrebbero essere contenute nella documentazione che accompagna la montatura, nei cataloghi o su richiesta.
Riferimenti normativi
Non sono più utilizzate ai fini dell'applicazione della Iso 12870 le vecchie Iso 9456 'Marcatura delle montature per occhiali' (in quanto la 12870 ha inserito direttamente nel testo gli aspetti di marcatura) e Iso 11715 'Formato dei files digitali per il trasferimento di dati relativi alla sagomatura delle lenti per occhiali'. È stato invece inserito il riferimento alla Iso 3160-1 'Casse di orologi e accessori - rivestimenti di lega d'oro - parte 1: requisiti generali', adottandone alcuni requisiti e test da utilizzare sulle montature. La novità attesa è inoltre l'inserimento della Iso/TS 24348 Montature per occhiali - metodo per la simulazione dell'usura e la rilevazione del rilascio di nickel dal rivestimento metallico e combinato delle montature per occhiali'. Da questa norma la Iso 12870 ha ripreso la prova completa sul rilascio di nickel.
Termini e definizioni
È stata aggiunta la definizione di montatura per occhiali su misura, al punto 3.3.
Requisiti
Le due vecchie tabelle 1 e 2 sono state raggruppate in una unica che divide in sole due categorie le montature a cui applicare i requisiti della 12870: montature non cerchiate/semi-cerchiate e tutte le altre montature (di plastica, di metallo, pieghevoli e così via). La modifica più significativa riguarda il punto 4.2.2 Rilascio di nickel, che per le parti della montatura che hanno un contatto prolungato con la pelle deve essere meno di 0,5 microgrammi/cm2/ settimana. La norma indica anche quali sono le parti della montatura che devono essere sottoposte alla prova del rilascio di nickel. Anche il punto 4.4 relativo alle tolleranze dimensionali sulle grandezze nominali ha subito alcune modifiche e aggiunte. Per il punto 4.7 relativo alla resistenza al sudore delle montature si sono inseriti alcuni chiarimenti che permettono di valutare più correttamente l'eventuale superamento della prova, escludendo dalla valutazione le viti e le giunzioni. La prova di durata del punto 4.8.3 aggiunge un requisito da applicare alle montature che non hanno giunzioni a molla: le astine devono chiudersi a seguito del loro peso a ogni punto nel ciclo apertura/chiusura della prova, oppure per le montature con giunzioni a molla le astine devono sempre sopportare il loro peso in posizione aperta. Per l'esecuzione delle prove del rilascio di nickel sono stati aggiunti dei campioni di prova. È stata fatta, inoltre, un'importante aggiunta: se una gamma di modelli di montature è fatta dello stesso materiale e con le stesse procedure di fabbricazione (trattamento incluso), la norma accetta di utilizzare un solo modello per seguire la sequenza di prove previste. Per quanto riguarda la marcatura delle montature, la norma conferma sostanzialmente quanto già dichiarato normalmente dai costruttori. Il punto relativo alle informazioni supplementari da fornire è stato completamente riscritto e semplificato. Interessante la nuova Appendice C informativa, che suggerisce i punti di taglio della montatura prima di eseguire la prova del rilascio di nickel.
Anche la nuova edizione della Iso 12870 verrà pubblicata come EN Iso e ripresa a livello europeo senza alcuna modifica. Ai fini dell'applicazione della direttiva 93/42/CEE sui dispositivi medici la 12870 potrà essere utilizzata come riferimento in quanto armonizzata alla direttiva stessa.
Infine, la deviazione di tipo A, riguardante la situazione legislativa della Germania che stabiliva un simbolo diverso per indicare l'unità 'diottria' (cioè dpt invece di D) è stata cancellata. In Italia è previsto il recepimento della norma entro sei mesi dalla sua adozione e quindi entro la fine del 2004.
Maggiori informazioni sulla nuova norma possono essere richieste a Certottica.