
Randazzo incorpora 36 negozi
Il Gruppo Angelo Randazzo, che dal 1880 opera nel mercato dei prodotti ottici e fotografici, ha chiuso il contratto d'acquisto di tre società con sede a Milano, incorporando 36 punti vendita del settore dell'ottica, distribuiti in dieci regioni.
L'operazione, conclusa dopo una lunga trattativa svoltasi tra Palermo e Milano, con un investimento complessivo di 5,5 milioni di euro, ha riguardato Gd Ottica srl, Iper Ottica Matteucci srl e Ottica Matteucci Express srl.
Il gruppo presieduto dal cavaliere del lavoro Angelo Randazzo e guidato dall'amministratore delegato Agostino Randazzo e dal general manager Gianclaudio Burgio, s'è così assicurato la leadership in Italia nel cosiddetto mass market, ossia nel segmento della commercializzazione mediante corner piazzati nelle reti della grande distribuzione. La rilevazione delle tre società è avvenuta in forza di una newco, Corner Optique, una srl costituita per l'occasione e il cui piano di capitalizzazione prevede che entro pochi giorni il capitale sociale tocchi quota 90 mila euro, con una dotazione patrimoniale di 5,5 milioni.
È Corner Optique che ha comprato dalla spa meneghina Vedo Group, presieduta da Maurizio Matteucci, le tre società con i 36 punti vendita presenti all'interno di network come Auchan, Finiper, Ipercoop. E della newco, Matteucci s'è assicurato una quota di minoranza e vi 'giocherà un ruolo operativo', precisa una nota.
La gran parte dei negozi incamerati si trova in Lombardia, Piemonte e Veneto. In minor misura sono però presenti anche in Toscana, Abruzzo, Emilia Romagna, Marche, Lazio, Puglia. E in Sicilia, a Siracusa. Il giro d'affari dei 36 punti vendita ammonta a 12 milioni. Pertanto, il fatturato consolidato del gruppo, pari nel 2004 per il solo mercato retail dell'ottica a 75 milioni (+17%), balzerà entro il 2006 a 90 milioni. Un risultato che porterà i marchi del complesso aziendale nato a Palermo (Randazzo, Optissimo e Ottica Romani), in testa alla classifica delle aziende italiane del settore, per volume di business.
È inoltre in via di definizione anche l'accordo per la gestione di tre ulteriori punti vendita, in Campania, Calabria e Sicilia. Su questi Randazzo nei successivi 18-36 mesi potrà esercitare l'opzione di acquisto.
Con questa operazione, il gruppo, che per il 71,28% è controllato da Gefira spa, nel portafoglio della famiglia Randazzo e per il 28,72% è partecipato da Sofipa Equity Fund (fondo chiuso di diritto italiano gestito da Mcc-Sofipa Sgr del gruppo Capitalia), dispone nel complesso di 122 punti vendita attivi in 16 regioni. Ne sono prive la Valle d'Aosta, la Liguria, la Basilicata e la Sardegna. Il personale dipendente nel complesso balza dalle attuali 740 a 870 unità.
'Il nostro progetto', spiega l'amministratore delegato, 'è assieme di consolidamento e sviluppo. I dati del bilancio varato pochi giorni fa dal cda e che saranno portati all'assemblea dei soci del 10 maggio, danno fondamento a questa strategia, che ci impegna ormai da due anni e mezzo'. In pratica, l'utile dell'esercizio 2004 ammonta a 1,644 milioni, con un Ebitda cresciuto del 35% e pari a 9,5 milioni. E il rapporto tra indebitamento bancario e Ebitda in dodici mesi è passato da 3,2 a 2,3, 'pur in presenza dell'impegnativo piano d'investimenti realizzato', aggiunge Burgio. Al riguardo, il gruppo ha sostenuto l'anno scorso esborsi per 14,5 milioni, tra l'altro per l'acquisizione dei 32 punti vendita targati Ottica Romani, presenti nel Centro Italia e nel Lazio specialmente. Cosicché, è il commento del presidente, 'la strada che abbiamo imboccato, per diffondere e radicare il brand anticipando e soddisfacendo i gusti del mercato, è risultata premiata, alla prova dei fatti'.