
ANFAO inaugura a Venezia “The Lens Of Time”, la mostra che racconta la storia dell’occhiale tra arte, design e innovazione
Al via il progetto culturale sull’occhiale ideato e promosso dall’Associazione Nazionale Fabbricanti Articoli Ottici.
È stata inaugurata oggi a Palazzo Flangini, nel cuore della città lagunare, la mostra “The Lens of Time – The History of Eyewear in Italy”, ideata e promossa da ANFAO, con la curatela della Fondazione Museo dell’Occhiale e la collaborazione della Fondazione di Venezia e della Fondazione M9 – Museo del ’900.
L’esposizione è un viaggio attraverso il tempo tra la storia, con un percorso che parte dalle origini medievali fino alla rivoluzione industriale e il design contemporaneo, con l’occhiale che diventa protagonista della cultura pop e della moda italiana del Novecento, tra cinema, avanguardia, stilisti e sperimentazioni formali. Il tutto raccontato attraverso 12 tappe narrative, oltre 150 pezzi originali e materiali inediti.
In mostra, occhiali unici provenienti da tre importanti collezioni italiane: quella del Museo dell’Occhiale di Pieve di Cadore, quella della Famiglia Vascellari e la collezione Arte del Vedere di Lucio Stramare.
L’esposizione, inoltre, offre il tour virtuale al Museo di Pieve di Cadore e un totem interattivo “Timeless Frames” per indossare alcuni tra gli occhiali storici esposti e condividerli per farli conoscere.
Ad arricchire e completare il concept museale due opere d’arte contemporanee dell’artista Maurizio Paccagnella. Trasparenze, scultura che si ispira alle montagne del Cadore, dove è nata l'occhialeria italiana, e al vetro veneziano in omaggio alle prime lenti degli occhiali e al vetro di Murano, per questa installazione è stato riutilizzato l'acetato impiegato per la realizzazione delle montature degli occhiali e Sguardo nel Tempo, installazione che cristallizza la storia dell'occhiale evocando gli sguardi delle persone che li hanno indossati, unendo la storia dell'uomo con la storia dell'occhiale, attraverso una superficie fluidamente irregolare, omaggio alla laguna veneziana.
“Con The Lens of Time abbiamo voluto fermare il tempo – o meglio, attraversarlo – per raccontare come l’occhiale sia stato, nei secoli, molto più di un oggetto funzionale. È stato simbolo, status, accessorio di moda, dispositivo medico, oggetto d’arte, testimone di evoluzioni tecnologiche, riflesso di bisogni sociali, culturali, estetici. E soprattutto, è stato – ed è – identità. Quella dei territori, delle aziende, delle persone che lo creano e di quelle che lo indossano – ha detto la Presidente di ANFAO Lorraine Berton.
Questo progetto nasce dal bisogno di creare uno spazio per valorizzare un prodotto che rappresenta uno dei simboli più autentici del Made in Italy.”
Nicola Belli, Vicepresidente ANFAO con delega a Produzione, innovazione e Made in Italy, ha ribadito “Il Made in Italy è un nostro valore distintivo ed è fondamentale comunicarlo anche in chiave culturale. Ogni pezzo esposto è il risultato di secoli di manifattura, di innovazione continua, di una creatività unica che tutto il mondo ci riconosce. Questo progetto è fondamentale anche per stimolare creatività e consapevolezza nelle nuove generazioni e creare un ponte tra industria e talento giovanile. Per questo, sempre nell’ambito di The Lens of Time, abbiamo attivato anche una partnership con lo IUAV di Venezia grazie anche al supporto dell’Ente Bilaterale Occhialeria. Tra giugno e luglio avremo tre laboratori Wave con 60 studenti che lavoreranno sui tre ambiti tecnologia, sostenibilità e sport. E condivideremo le loro idee in un evento a Palazzo Flangini prima della chiusura dell’esposizione.”
La presentazione è stata affidata all’attrice e conduttrice Martina Colombari, che ha guidato gli ospiti nella cerimonia d’inaugurazione alla presenza della Vice Capo di Gabinetto del Ministero delle Imprese e del Made in Italy Elena Lorenzini e all’Assessore allo Sviluppo Economico e al Turismo della Città di Venezia Simone Venturini.
Per la Fondazione Museo dell’Occhiale, cui è stata affidata la curatela della mostra, il Presidente Vittorio Tabacchi, ha sottolineato come il Museo sia nato con un obiettivo preciso e profondamente sentito, “preservare e valorizzare la memoria storica di un oggetto che ha trasformato il nostro modo di vedere — e di essere visti. L’occhiale non è solo uno strumento ottico: è un testimone silenzioso dell’evoluzione della società, del pensiero e dell’identità individuale. Preservarne la memoria significa riconoscerne il valore culturale, umano e innovativo. Raccontare la storia dell’occhiale, in fondo, significa raccontare la storia di ognuno di noi. Con The Lens of Time, portiamo fuori dai confini del museo un racconto vivo e coinvolgente, per mostrare come l’occhiale sia anche linguaggio visivo, design, arte. Crediamo che il Museo debba essere luogo di memoria, ma anche motore di futuro.”
Il Vicepresidente della Fondazione di Venezia, Carlo Boffi Farsetti, ha evidenziato come “The Lens of Time è la prima esposizione che Palazzo Flangini ospita, e non poteva esserci migliore inaugurazione, per la nuova sede della Fondazione, di un evento come questa mostra, legata ad una assoluta eccellenza italiana, ed in particolare veneta, nel mondo. Oggi è un giorno memorabile per noi perché, dopo complessi lavori di restauro, riusciamo a restituire alla città un monumento architettonico nella sua ritrovata bellezza originaria e uno spazio vivo per favorire incontri e manifestazioni culturali e artistiche. Proprio come accade oggi con questa affascinante mostra, così coinvolgente nella sua capacità di creare ponti fra tradizione e sperimentazione, arte e design, e fondamentale per far conoscere un comparto, quello dell’occhialeria, strategico nella sua sapienza produttiva.”
Elena Lorenzini, Vice Capo di Gabinetto del Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha portato un saluto del Ministro Adolfo Urso: “La mostra The Lens of Time rappresenta una sintesi dell’identità e dell’azione del Ministero delle Imprese e del Made in Italy. Attraverso i suoi contenuti, racconta i pilastri che guidano l’operato del Ministero: l’impresa, l’eccellenza, l’imprenditorialità e la filiera produttiva, radicata nei territori e capace di valorizzare ogni fase del processo. Inserita tra gli eventi istituzionali della Giornata Nazionale del Made in Italy, la mostra diventa promotrice di un marchio, un’idea e un sogno condiviso: quello di rendere concreto, visibile e riconoscibile nel mondo il valore unico del saper fare italiano.”
Il momento conclusivo dell’inaugurazione è stato affidato allo storico dell’arte Jacopo Veneziani, che ha affascinato il pubblico con un racconto visivo sull’evoluzione dell’occhiale nell’arte. “Gli occhiali non sono solo strumenti: sono cornici di identità, specchi del tempo, dettagli che ci raccontano senza parlare. Oggetto d’uso quotidiano e al tempo stesso potente simbolo culturale, l’occhiale è entrato a pieno titolo nell’immaginario collettivo, riflettendo trasformazioni sociali, estetiche e intellettuali. Oggi è stato possibile svolgere un viaggio attraverso la storia dell’arte e della rappresentazione, per esplorare come l’occhiale abbia assunto — nei secoli — significati sempre nuovi: da emblema di saggezza e introspezione nei ritratti del Quattrocento, a elemento ironico o provocatorio nella pittura contemporanea, passando per le caricature del Settecento e l’iconografia degli intellettuali moderni.”
Le curatrici della mostra, l’architetto Daniela Zambelli, Direttrice della Fondazione Museo dell’Occhiale e la storica dell’arte Alessandra Cusinato, hanno quindi presentato il percorso espositivo in dettaglio guidando gli ospiti alla scoperta della mostra con una visita esclusiva.
The Lens of Time fa parte del programma ufficiale della Giornata Nazionale del Made in Italy, patrocinata dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy, oltre a integrarsi nel calendario della Biennale di Architettura 2025.
Info utili
Apertura al pubblico: dal 7 maggio ore 15:00 al 30 luglio 2025 ore 17:00
Orari: lunedì-domenica dalle 11:00 alle 17:00
Ingresso: Gratuito
Indirizzo: Palazzo Flangini - Cannaregio, Calle Flangini 252 – Venezia