Firenze, presentato il Centro Oftalmogico Europeo (COE)
È stato presentato il nuovo COE, il Centro Oftalmogico Europeo che troverà spazio sulle colline di Careggi. La data prevista per l'apertura oscilla tra l'inizio e la primavera del prossimo anno. Sono stati intanto resi noti altri dati riguardo alla nuova società.
La struttura, che nasce dall'alleanza tra pubblico e privato, si basa sulla sinergia tra l'Asl 10 e la Life Cronos, l'azienda già attiva a Prato di proprietà di dell'oculista Walter Capobianco.
Proprio Capobianco sarà il direttore sanitario del centro, mentre primario sarà Paolo Santoro, dell'Asl 10.
La società è formata dal 51% di azioni Asl e dal 49% di azioni della Life Cronos. Il consiglio di amministrazione sarà costituito da tre membri legati alla struttura pubblica e due all'azienda privata. Il personale conterà 37 unità tra medici, infermieri,ausiliari e tecnici, più 18 impiegati. Il COE disporrà di sei sale operatorie, la degenza sarà in regime di day-hospital. Il capitale sociale sarà di 250 mila euro.
Secondo i protagonisti dell'iniziativa, i vantaggi che la nascita del COE porterà ai cittadini saranno sostanzialmente tre: niente più liste d'attesa per interventi al cristallino e visite specialistiche, aumento dell'offerta di prestazioni e diminuzione dei costi.
