L'Unione Ciechi del Friuli celebra ottant'anni di attività

Era il 1921 quando nel Friuli si decise di creare un gruppo di solidarietà che si prendesse cura delle persone non vedenti. Da allora l'Unione Italiana Ciechi Friuli si prodiga nell'assistenza alle persone prive di vista raggiungendo, attraverso tante battaglie civili, numerosissimi traguardi lusinghieri.
In occasione di una recente assemblea dei quadri dirigenti, Tommaso Daniele, presidente nazionale dell'Unione Italiana dei ciechi, ha pronunciato parole di encomio per l'associazione che da sempre lotta con impegno per abbattere le barriere del pregiudizio. Negli ottant'anni di operosa presenza dell'associazione nei territori del Friuli, L'Unione Ciechi ha permesso di far conoscere a tanti cittadini le particolari problematiche di un non vedente arrivando anche a ottenere il prezioso intervento dell'amministrazione provinciale di Udine mediante il quale centinaia di persone prive della vista si sono istruite in campo scolastico e professionale.