Nuovo codice della strada: l'Unione Nazionale Consumatori invoca norme più severe per l'uso di occhiali da vista e da sole
Mentre il Senato si accinge ad approvare il Decreto sul nuovo Codice della strada, l'Unione Nazionale Consumatori anticipa alcuni seri rilievi sul contenuto dell'art. 173 dello stesso Codice (che non verrà modificato con il nuovo Decreto) nel quale si stabilisce l'obbligo di lenti alla guida. Secondo l'U.N.C. tale misura dovrebbe essere integrata da disposizioni più severe quali l'obbligo o la raccomandazione di effettuare visite specialistiche periodiche per i soggetti ipovedenti e l'obbligo di tenere sempre un secondo occhiale da vista o da sole di riserva all'interno dell'automobile.
'Secondo i dati in nostro possesso, il 10% degli incidenti che si verificano annualmente sulle nostre strade sono da imputarsi a difetti della vista, ad abbagliamenti o alla lentezza con cui l'occhio si adatta all'oscurità quando si entra in galleria provenendo da strade assolate, senza la protezione di occhiali da sole' dichiara Vincenzo Dona, Segretario generale dell'U.N.C. 'Siccome la mortalità media sulle strade è di circa 8.000 vittime l'anno, crediamo utile che il legislatore tenga conto della drammaticità della casistica e preveda norme più severe per l'uso di dispositivi ottici, da vista o da sole. La nostra sollecitazione nasce da un problema reale e vuole tutelare tutti gli automobilisti, ipovedenti e non'.
A sostenere il messaggio dell'U. N. C. interviene la Fondazione G.B. Bietti, tra le prime Istituzioni al mondo per la ricerca in oftalmologia. 'L'acuità visiva, i tempi di reazione occhio-piede e lo stato refrattivo oculare e degli occhiali sono insufficienti in grande percentuale (circa 50%) anche nei giovani' è quanto afferma la Fondazione Bietti per voce del Dott. Guido Ripandelli. 'Questi dati sono preoccupanti soprattutto in condizioni ambientali sfavorevoli, come la pioggia o la nebbia, nella guida notturna e nell'entrata in galleria'.
E la Commissione Difesa Vista, l'organismo socio-scientifico per la prevenzione dei problemi della vista, sta predisponendo una campagna di sensibilizzazione sul tema della 'vista sicura per una guida sicura' che avrà inizio in questi giorni.
Il ministro Lunardi, chiamato in causa il dicastero da cui dipende il nuovo codice della strada, ha dichiarato che le esigenze manifestate dall'Unione Nazionale Consumatori hanno reale fondamento"
