Sicurezza sulle strade: il 30% delle persone con l´obbligo di lenti non porta quelle corrette
Si è svolto presso il circuito di Imola un convegno sulla sicurezza al volante organizzato da Porsche Italia in occasione di una serie di corsi di guida sicura. All´incontro ha partecipato anche Stefano Pasini, medico oculista specializzato sui fattori visivi per la sicurezza in auto che ha ribadito l'importanza di una vista in buono stato per mettersi alla guida di un'auto.
Nonostante, infatti, i risultati incoraggianti delle ultime indagine statistiche (dal 1970 a oggi le vittime della strada sono calate del 38%) si continuano comunque a sottovalutare alcuni aspetti che possono pericolosamente compromettere la sicurezza sulle strade.
br>Tra le varie componenti che garantiscono l'incolumità del guidatore e degli altri (sicurezza del mezzo, delle infrastrutture, eccetera) c'è sicuramente quella della vista dato che è proprio l'occhio a registrare il 90% delle informazioni necessarie alla guida. Quando ci si trova al volante di un auto l´occhio si deve abituare a realtà molto impegnative. La velocità, il traffico e la guida notturna, infatti, sono tre situazioni anomale che mettono sotto stress i nostri occhi. Nel corso dell'incontro Pasini ha ricordato che 'vedere bene vuol dire anzitutto avere una buona visione centrale (i 10 decimi) anche in condizioni di bassa luminosità, un buon campo visivo, distinguere i colori, usare la vista in maniera coordinata'. Non bisogna dimenticare che prima di mettersi alla guida occorre scegliere la migliore correzione ottica (oltre il 30% delle persone che hanno l´obbligo di guida con lenti non portano quelle giuste), e scegliere un buon paio di occhiali da sole.
(Fonte: La Stampa)
