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Sistema Moda: 2002 all'insegna della flessione

Previsioni non certo rosee quelle presentate da Hermes Lab alla Camera della Moda. Le prospettive del sistema moda per la fine del 2002 sono, infatti, all'insegna della flessione: fatturato a -2,5% (71.097 milioni di euro), esportazioni - 4,8% (41.495 milioni di euro) mentre importazioni a + 5,5% (passando da 21.991 milioni a 23.200 milioni di euro). Il saldo commerciale, che lo scorso anno ammontava a 21.606 milioni di euro, dovrebbe scendere a quota 18.295 milioni

Secondo il report di Hermes Lab peserebbe sopratutto il rafforzamento dell'euro sul dollaro, che sta proseguendo a ritmi consistenti (circa il 10% su base annua) e che potrebbe portare alla perdita di circa 1,5 punti di incremento del fatturato per il 2003. In secondo luogo, le ripercussioni degli incentivi varati dal Governo per l'acquisto di auto nuove, potrebbero innescare un meccanismo di sostituzione portando il consumatore a sottrarre quote di spesa al tessile-abbigliamento (quest'ultimo, però, è un fattore transitorio che dovrebbe rientrare nel 2003).

Le speranze si concentrano quindi sul prossimo anno che comunque dovrebbe iniziare in salita. Per allora, infatti, il giro d'affari del made in Italy dovrebbe tornare a un ritmo di crescita del 3% circa. Gli ordini dell'industria della moda, infatti, stanno riacquistando un certo dinamismo: +5,9% da gennaio a marzo 2002, contro un -3,8% nel quarto trimestre 2001 e un -2,1% nel terzo trimestre. Ma ci vorrà del tempo affinché questi incrementi si trasformino in input per l'attività produttiva e l'export, in calo rispettivamente, sempre nel gennaio-marzo 2002, del 5,1 e del 10,7%.

(Fonte: Fashion Magazine)

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