Solidarietà, servono altri soldi per la bambina serba residente a Trieste
Prima di sottoporsi al trapianto della cornea per riacquistare la vista, bisogna curare il glaucoma bioculare: questo era stato a giugno il verdetto dei medici dell'istituto russo Ghelgomza, specializzato in malattie degli occhi, a proposito di Marina, la bambina serba che abita a Trieste ed è priva della vista a causa probabilmente di fattori inquinanti radioattivi, che tante malformazioni hanno causato nei bambini concepiti in Serbia all'epoca della guerra.
Proprio a causa delle complicazioni, per curare le quali la bambina tornerà tra breve in un ospedale di Verona, i fondi raccolti non sono più sufficienti a coprire le spese. Restano comunque inalterate, secondo i medici russi, le possibilità di riuscita del trapianto delle cornee.
Per eventuali donazioni, il versamento va intestato a 'Armonia - per Marina' ed effettuato sul conto corrente della banca nazionale del lavoro di Trieste numero 28909.
(Fonte: Il Piccolo)
