Un'insolita pagina dell'occhialeria cadorina nel libro 'Ali di Guerra sulle Dolomiti'
Nel libro Ali di Guerra sulle Dolomiti scritto da Musizza, De Donà e Rech si narra una parte della storia dell'occhialeria italiana finora sconosciuta a molti. I tre autori raccontano come nel periodo della Grande Guerra la zona del Cadore avesse fornito un valido apporto tecnologico soprattutto per la realizzazione di apparecchi militari destinati alla lettura delle foto aeree per i comandi italiani. Durante il conflitto, infatti, la competenza sviluppata da alcuni privati nella produzione di lenti e occhiali permise la messa a punto di numerosi strumenti ottici, il cui uso e perfezionamento restarono almeno parzialmente compromessi in seguito alla drammatica piega dopo Caporetto. Tra le numerose vicende di quel tempo, il libro racconta inoltre di quando il Comando d'Armata si rivolse proprio alla fabbrica di lenti Cargnel, l'unica in Italia che produceva occhiali completi, per fare costruire parecchie centinaia di stereoscopi distribuiti successivamente a tutti i comandi. Ma per approfondire questa pagina avvincente dell'occhialeria cadorina si rimanda la lettura del libro.
(Fonte: Corriere delle Alpi)
