Veneto: export positivo ma ordini in calo
Confindustria regionale ha presentato l'analisi congiunturale sull'industria veneta relativa al secondo trimestre 2002. A una ripresa dell'export (+1,7%) non corrisponde un equivalente incremento degli ordini totali. Diversificata è, infatti, la situazione dei vari comparti: mentre alcuni settori (alimentari, legno, metallurgia, gomma e plastica) segnano dati complessivamente positivi, i settori tipici del distretto subiscono sensibili flessioni (tessile -8,2%, abbigliamento -7,1%, calzature -10,2%, pelli e cuoio -5,6%). In particolare gli ordini del settore occhialeria si sono ridotti del 4,9%. Sul versante della produzione l'industria degli occhiali veneta perde il 5,8%.
Rimane positiva la quota di produzione veneta esportata. Si distinguono: calzature (+9,55), metallurgia (+4,2%), elettromeccanica (+6,6%), carta e grafica (+8,8%), oreficeria (+3,8%).
