Accordo tra Allison e John Richmond per l'eyewear
Lo stilista inglese John Richmond ha annunciato ieri di aver siglato un contratto con Allison per la produzione di una linea occhiali sole-vista il cui lancio è previsto in occasione del prossimo Silmo. L'accordo, quinquennale rinnovabile per altri cinque, prevede la creazione di 30 modelli uomo-donna declinati in circa 100 varianti per la prima linea del marchio, con una successiva prelazione per l'eyewear legato alle altre collezioni Richmond.
Il progetto prevede livelli di produzione e distribuzione piuttosto elevati: si parla infatti di 150 mila unità per i primi dodici mesi, aggiungendo 100 mila paia di occhiali ogni anno. Per i primi cinque anni, l'obiettivo è un fatturato totale di 75 milioni di euro.
'Sono sicuro che Allison abbia l'integrità e la struttura', ha commentato John Richmond, 'per aiutarmi a esprimere il mio stile rock & roll in tutto il mondo'. Sulla stessa lunghezza d'onda Saverio Moschillo, che distribuisce il marchio a livello mondiale e partecipa al capitale della maison: 'Dopo il primo incontro abbiamo subito capito che la Allison era il partner ideale per supportare e sviluppare questo progetto. In cui crediamo molto e in cui investiremo molte risorse. Nell'arco delle ultime stagioni il marchio John Richmond ha registrato ottime performance di crescita. Rispetto lo scorso anno il fatturato è cresciuto del 100%'.
In casa Allison si guarda all'accordo con la stessa soddisfazione: 'Crediamo molto in questo progetto', ha dichiarato Silvio Vecellio Reane, presidente dell'azienda, 'anche perché John Richmond ha un potenziale molto alto. Non posso rivelare cifre. Ma posso dire che non pensiamo assolutamente di parlare a una nicchia di mercato'.
Inizialmente la collezione arriverà sul mercato europeo e quello orientale, mentre solo in un secondo momento si guarderà agli Usa. Il segmento di riferimento sarà quello alto, lo stesso di Gucci Dior e Armani. Il target sarà costituito da un pubblico giovane e di tendenza, ma ci sarà spazio anche per creazioni particolari sviluppate come progetti speciali.'Il nostro obiettivo', conclude Vecellio, 'è quello di raggiungere 2500 doors in Europa totalizzando 3500 punti vendita in tutto il mondo. Struttureremo questa piattaforma distributiva entro i primi due anni di collaborazione'.


