Cesare Paciotti: collezione sole 2004
I risultati commerciali e di budget che la Eyevit Distribuzione si era prefissata l'anno scorso in qualità di produttore e distributore mondiale del brand Cesare Paciotti Occhiali sono stati raggiunti. Per l'Italia, in un anno di lavoro (durante Silmo 2002 è stata presentata la prima mini-collezione sole e durante Mido 2003 la prima collezione vista), è stato raggiunto il primo step programmato: 300 punti vendita.
Dal 17 al 20 ottobre prossimi, con la presentazione al Silmo di Parigi della nuova collezione da sole, Eyevit Distribuzione si prefigge il prossimo e definitivo step: servire massimo 550/600 punti vendita in tutta Italia, ampliando il network degli agenti al fine di garantire una maggiore presenza sul territorio, soprattutto ai fini dell'assistenza e delle relazioni interpersonali con il cliente.
Per quanto riguarda l'estero, è stato un anno molto intenso dal punto di vista della selezione e delle relazioni con i partner internazionali: attualmente il marchio Cesare Paciotti Occhiali viene venduto nella maggior parte dei paesi dell'Europa, a Dubai, in Russia, in India, in Marocco e sono tuttora in corso importanti trattative per l'ampliamento progressivo delle distribuzioni estere. L'obiettivo primario sarà garantire la distribuzione del marchio a quei Paesi che ospitano le boutique Cesare Paciotti, per poi posizionarsi negli altri Paesi con forte attrattiva commerciale e alta capacità finanziaria.
La nuova collezione sole Cesare Paciotti 2004 è composta da 22 nuovi modelli: 8 in acetato, di cui 3 da donna, 3 da uomo e 2 unisex, 12 in metallo, di cui 7 da donna, 4 da uomo e 1 unisex, 2 'tre pezzi' in metallo esclusivamente dedicati al pubblico femminile.
La collezione punta in modo particolare sul design creativo dei modelli, su forme decise, accattivanti che non trascurano però mai l'aspetto fashion, indispensabile per un brand come Cesare Paciotti.
I modelli in acetato sono realizzati con plastiche mediamente spesse per garantire forza e resistenza alla montatura. I musi si presentano più avvolgenti e il risultato è una migliore calzata al viso.
I modelli in metallo sono in acciaio inox 0.5 e 0.7, sono puliti nella linea, appaiono leggeri e comodi grazie alla particolare saldatura tra lente e asta. I due modelli 'tre pezzi', solo da donna, sono stati lavorati a mano; molto femminili nella scelta dei colori dei metalli e delle lenti.
Per quanto concerne la tendenza dei colori, per le plastiche rimane sempre il basic nero e tartarugato, ci sono inoltre tinte più innovative, quasi azzardate a seconda del modello. Non mancano abbinamenti e sovrapposizioni di più colori di lastre (molto avorio abbinato a tinte forti), per ottenere un effetto esclusivo. Per i metalli, invece, la tendenza verte sul bronzo, sull'acciaio, l'oro, il canna di fucile. Le lenti spaziano dai colori classici come il marrone, il verde vintage e il grigio, fino a tinte più forti, colorate e calde: lilla, arancio, turchese e diversi colori pastello abbinati al tono delle relative montature.
Per quanto riguarda il marchio, gli si vuol dare particolare visibilità sotto nuova veste: pugnali 'affossati' nella plastica delle aste, marchio inciso in fototranciato al fine di focalizzarne maggiormente l'attenzione, naselli e terminali personalizzati con lo spadino.
