Codice della strada, 5 punti di penalità per la guida senza lenti

Secondo l'ultima tabella delle penalità dei punti approvata dall'Aula di Montecitorio giovedì 17 luglio il mancato uso delle lenti (se prescritte sulla patente) si attesta allo stesso livello dell'uso del cellulare senza vivavoce durante la guida, passando così da 4 a 5.

L'aggiornamento è frutto del «sì» dell'Aula di Montecitorio alla conversione del decreto legge che cambia il Codice della strada. Il provvedimento è stato approvato in prima lettura e ora passa al Senato, ma è molto probabile, visti i tempi strettissimi, che il testo, come modificato e licenziato dalla Camera, sia quello definitivo.

Infatti, le norme che definiscono meglio il Codice della strada non diventeranno efficaci finché il Ddl di conversione non otterrà il via libero da parte di Palazzo Madama. L'esame parlamentare dovrà comunque concludersi entro la fine di luglio altrimenti le disposizioni del Dl che prevedono la patente a punti rischiano di saltare. Confermato, tuttavia, l'impianto generale del decreto e in parte la linea di severità di partenza. Tra le varie norme, resta ferma la decurtazione di dieci punti per chi supera i limiti di velocità di oltre 40 chilometri l'ora o va contromano, per chi passa col rosso i punti in meno non sono più cinque, ma sei e salgono a sei pure le penalità per chi non rispetta lo stop, invece dei precedenti quattro.

Un'altra novità è rappresentata dal fatto che il parcheggio nelle aree di sosta dedicate agli invalidi vale due penalità in più, come coloro che sostano alla fermata dell'autobus o nelle corsie preferenziali. Cinque punti in meno, rispetto ai tre di prima, per il mancato uso del casco e per l'uso del cellulare senza auricolare. Il massimo dei punti che si possono perdere in una giornata è pari a 15, anche se si sono accumulate più infrazioni.