Firenze, protestano gli oculisti trasferiti al nuovo Centro oftalmologico europeo

Aprirà tra poche settimane a Firenze il Centro oftalmologico europeo, la nuova struttura misto pubblico privato che ha già ottenuto il via libera della Regione. il Centro, che nasce dalla collaborazione dell'oculista Walter Capobianco con l'Azienda Sanitaria 10, l'università di Firenze e l'Azienda ospedaliera di Careggi, ormai è pronto per iniziare la propria attività. Chiuderà il reparto oculistico dell'Istituto Ortopedico Toscano e i medici specialisti saranno assorbiti dalla nuova struttura. Ma è proprio questo trasferimento che inquieta i medici e fa sorgere dubbi sulle garanzie future.

Secondo l'Asl, tutti gli oculisti dell'Azienda Sanitaria di Firenze vengono comandati per i primi due anni al Coe per essere poi assunti dal nuovo centro. Appena il Coe nascerà definitivamente partiranno le contrattazioni con i sindacati dei medici per il nuovo contratto. Quindi per i primi due anni lo stipendio è secondo il dettato contrattuale dell'Asl 10.

I dubbi riguardano il periodo successivo. Da ciò nasce la protesta che oggi sarà rilanciata anche dal sindacato dei medici Anaao assomed.

Per quanto riguarda il pronto soccorso oculistico dell'Iot, servizio apprezzato dagli utenti e alternativo in maniera efficiente a Careggi, l'Azienda sanitaria 10 assicura che sarà mantenuto nella struttura di viale Michelangelo. Solo per un periodo di lavori, il pronto soccorso per gli occhi, sarà trasferito a Santa Maria Nuova.

(Fonte: La Nazione)