I corticosteroidi aumentano il rischio di cataratta
Da uno studio condotto presso la London School of Hygiene and Tropical Medicine, e pubblicato sul British Journal of Ophthalmology, è emerso che alte dosi di corticosteroidi per controllare gli attacchi d'asma aumentano del 70% il rischio di cataratta.
Gli steroidi, infatti, una volta in circolo nel sangue e nel sistema linfatico, danneggiano le fibre collagene e contribuiscono all'opacizzazione del cristallino, e quindi all'insorgenza della cataratta.
Liam Smeeth ha esaminato 30 mila persone sopra i 40 anni, la metà delle quali avevano avuto caratatta e l'altra metà no, confrontando i dati con la frequenza dell'uso di corticosteroidi: tra coloro che avevano avuto la cataratta, l'11,4% aveva fatto uso di inalatori e 117 in dosi elevate; nel secondo gruppo solo il 7,6% aveva usato inalatori e solo 43 persone ad alte dosi.
Tra quelli che avevano usato gli inalatori, il tipo di cataratta più frequente è stata la forma posteriore subcapsulare, che interessa la zona più vicina dietro l'occhio dando forti problemi alla vista.
Gli esperti consigliano quindi chi soffre d'asma di consultare il medico e verificare se è possibile assumere dosi ridotte di corticosteroidi, non essendo comunque possibile sospendere la cura.
(Fonte: Ansa)


