I° semestre 2003, il cambio rallenta De Rigo
Il gruppo De Rigo ha conseguito nel primo semestre 2003 un fatturato consolidato di 273,4 milioni di euro, in calo dello 0,3% rispetto allo stesso periodo 2002. Nella produzione e vendita all'ingrosso - informa una nota - il fatturato è sceso del 5,1%, a 79,9 milioni, nella vendita al dettaglio i ricavi segnano un -1,5%, a 182,6 milioni, mentre Eid, la joint venture con Prada recentemente ceduta, ha fatturato 19,8 milioni (+32%).
'Le vendite', si legge in una nota, 'sono state influenzate negativamente dall'apprezzamento dell'euro nei confronti di altre valute, in particolare della sterlina, dello yen e del dollaro di Hong Kong. A tassi di cambio costanti, il fatturato consolidato del Gruppo De Rigo è cresciuto del 4,6% nonostante una situazione congiunturale debole nel mercato degli occhiali'.
Per quanto riguarda le tre principali divisioni del gruppo, il fatturato della produzione e vendita all'ingrosso è stato pari a 79,9 milioni di euro, in calo del 5,1% rispetto a 84,2 milioni di euro realizzati lo scorso anno, principalmente a causa di minori vendite in certi mercati europei e verso Eyewear International Distribution, la joint venture con il Gruppo Prada (per la partecipazione del 51% De Rigo ha ricevuto 8,4 mln di euro).
Il fatturato della divisione di vendita al dettaglio è diminuito invece dell'1,5% a 182,6 milioni di euro. Il fatturato di Eid, infine, è stato pari a 19,8 milioni di euro, in crescita del 32%. Per quanto riguarda l'andamento del fatturato per area geografica, le vendite in Europa sono diminuite del 2,9% a 240,8 milioni di euro, riflettendo principalmente il rafforzamento dell'euro rispetto alla sterlina. Le vendite nelle Americhe sono cresciute del 14,5% a 7,9 milioni di euro, principalmente a causa di maggiori volumi di vendita realizzati con Eid. Le vendite nel resto del mondo sono cresciute del 28,6% a 24,7 milioni di euro, riflettendo principalmente un incremento dei volumi di vendita nel Far East, nonostante l'andamento sfavorevole del cambio con lo yen e con il dollaro di Hong Kong e la riduzione della domanda a causa della Sars.
(Fonte: Corriere delle Alpi)


