Il laser complica la diagnosi del glaucoma
Secondo uno studio svolto dall'equipe del professor Marco Nardi, direttore della clinica oculistica universitaria di Pisa, l'incidenza del glaucoma nei pazienti miopi operati con il laser a eccimeri è più elevata rispetto ai soggetti normali.
La pressione intraoculare, infatti, in seguito all'appiattimento dello spessore della cornea (che è lo scopo dell'intervento con il laser) risulta sempre più bassa dei reali livelli. Una condizione che non induce quindi a pensare all'ipotesi di un glaucoma, malattia legata a un incremento di questi livelli.
'L'aspetto più sorprendente della ricerca', ha precisato Nardi, 'è però che dei 200 pazienti operati (la scelta si è focalizzata su quelli medio-gravi di miopia) e dai noi debitamente informati, solo 70 si sono presentati al controllo preposto. Non controllandosi, in pratica, secondo gli schemi proposti dalla nostra esperienza clinica, corrono maggiori rischi per l'instaurarsi del glaucoma e del distacco di retina. Condizioni che invece, diagnosticate precocemente, potrebbero essere controllate in maniera più efficace'.
(Fonte: KwSalute)


