Occhialeria, il distretto bellunese compie 125 anni
1878-2003: 125 sono gli anni che l'occhiale registra sulla sua carta d'identità, dove accanto ai numeri si nasconde la creatività, il saper fare e lo spirito imprenditoriale di chi vive e lavora nelle vallate bellunesi.
E' alla vita e all'evoluzione di quest'oggetto, nato come semplice strumento di correzione dei difetti visivi e oggi entrato a pieno titolo nel prezioso mondo della moda, che il Distretto bellunese dell'occhiale e il Museo dell'Occhiale di Pieve di Cadore in collaborazione con il Club dei Distretti Industriali Italiani e Cittadellarte inaugureranno mercoledì 23 luglio prossimo alle ore 17 presso il Museo dell'Occhiale di Pieve di Cadore (via degli Alpini 39) la mostra L'occhio è lo specchio. Opere di Michelangelo Pistoletto che rimarrà aperta fino al 7 settembre 2003.
E', infatti, impegno ormai consolidato del Museo dell'Occhiale di Pieve di Cadore, il cui Presidente è Vittorio Tabacchi, ospitare ogni anno una mostra diversa, che valorizzi la storia e il valore dell'occhiale. Quest'anno toccherà ai quadri specchianti di Michelangelo Pistoletto, mentre le estati passate i protagonisti sono stati quadri, maschere di cera dell'Università di Padova e di legno intagliato della Collezione Colleselli, e fossili delle Dolomiti.
Lo stesso 23 luglio vedrà poi il maestro Pistoletto tenere un convegno sul tema Arte e impresa, incontro organizzato dalla Fondazione Museo dell'Occhiale Onlus e Cittadellarte - Fondazione Pistoletto, per le ore 18.00 presso il Palazzo della Magnifica Comunità del Cadore, in Piazza Tiziano 2 a Pieve di Cadore. Michelangelo Pistoletto spiegherà al pubblico la sua opera di congiungimento fra arte e vita e la responsabilità che investe contemporaneamente l'artista e l'imprenditore, mentre i rappresentanti del distretto bellunese dell'occhiale e delle istituzioni interverranno sul valore insieme economico e artistico della produzione locale.
Il rapporto fra il Distretto dell'occhiale di Belluno e Michelangelo Pistoletto è nato grazie al progetto realizzato dal Club dei Distretti Industriali Italiani in collaborazione con Cittadellarte - Fondazione Pistoletto di Biella. Si tratta di un progetto che mira a valorizzare, attraverso l'unione della creatività artistica con il sapere produttivo, il 'Made in Italy'.
'La nostra terra è la culla dell'occhiale,' - commenta Renato Sopracolle, Presidente Sipao (Sezione Industrie Produttrici Articoli per l'Occhialeria di Assindustria Belluno) - 'uno dei simboli mondiali del Made in Italy. Eleganza, fashion, alta qualità: in una parola, eccellenza. Questa la caratteristica che distingue il distretto bellunese dell'occhiale sul mercato. E proprio per questo motivo, per festeggiare il suo 125° anniversario abbiamo pensato ad un artista, ad un 'imprenditore della cultura' come Michelangelo Pistoletto. Un convegno e una mostra di pregio per una realtà produttiva unica al mondo' - conclude Sopracolle.
"I Distretti Industriali Italiani' -come è scritto nel 'Manifesto dell'Arte e dell'Impresa' - 'costituiscono un fenomeno produttivo unico e di rilevanza mondiale. Essi sviluppano una realtà indirizzata verso prospettive di pluralità, di singolarità e differenza che sono sostanziali nella dialettica economica con il sistema onnivoro della omologazione globale. Le innumerevoli industrie che formano i distretti italiani sono identità autonome che con la propria specifica eccellenza creano un mercato di prodotti originali, particolari, unici e differenziati, frutto di un saper fare che unisce immaginazione e inventiva alla creatività artigianale e alle punte di scienza tecnologica più avanzata. Con questo manifesto Cittadellarte si congiunge al Club dei Distretti Industriali per conferire carisma culturale all'idea che unisce in un grande progetto i Distretti italiani e tutti i singoli produttori che ne fanno parte. L'impresa italiana è una missione culturale" - si legge infine nel 'Manifesto'.
