Su 'La Repubblica' il nuovo servizio Meteo UV Index
A partire dal mese di giugno, per la prima volta un quotidiano italiano presenterà il nuovo servizio di previsione meteo UV INDEX, grazie all'accordo tra La Repubblica e Barberini, Intercast Europe e Sola Sunlens, 3 aziende leader nella produzione di lenti da sole dagli elevati standard di qualità. Si tratta dell'indice che segnala il livello di energia dei raggi ultravioletti, particolarmente pericolosi perché non percepibili come calore e invisibili all'occhio umano, ma dannosi per la salute dei nostri occhi.
Gli Indici UV, definiti UV Index a livello internazionale, completeranno le previsioni del tempo per oggi, domani e dopodomani, in tutte le città d'Italia monitorate e si riconosceranno facilmente grazie al simbolo degli Occhiali da Sole, posto al vertice della colonna delle previsioni.
Un servizio di pubblico interesse, per il quale le Associazioni di settore, in particolare l'Anfao e la Commissione Difesa Vista, stanno fornendo un supporto informativo determinante, volto a sensibilizzare l'opinione pubblica sui danni provocati agli occhi in caso di esposizioni eccessive e senza protezione. La diffusione dell'UV Index rientra in un programma mondiale di rilevazione e di previsione delle radiazioni dannose che raggiungono il nostro pianeta. A seconda dell'intensità l'Organizzazione Mondiale della Sanità suggerisce protezioni progressive. Gli occhi infatti sono l'organo più sensibile e delicato, il più esposto alla luce e alle radiazioni ultraviolette (UV), divise per scala di pericolosità: UVA, che sono i meno nocivi e se presi in giuste dosi, ci abbronzano mentre presi in dosi eccessive causano invecchiamento precoce della pelle e danni agli occhi; gli UVB, che possono arrecare bruciori e malattie agli occhi; gli UVC, in assoluto i più pericolosi, che però non attraversano l'atmosfera.
Per queste ragioni è opportuno proteggere i nostri occhi: per farlo è suficiente usare occhiali con lenti che filtrino le radiazioni UV, esigendo dal rivenditore l'apposito certificato dalle aziende produttrici.
