Usa, anche Clint Eastwood pensa a una linea eyewear
Un'altra star di Hollywood potrebbe presto fare il proprio ingresso nel mondo dell'eyewear. Dopo le collezioni lanciate da Joan Collins e da Joe Pantaliano è ora il turno di Clint Eastwood, l'attore reso celebre tanto dai film western di Sergio Leone quanto dal personaggio dell'ispettore Callaghan. Eastwood è infatti tra i soci fondatori della Tehama, Inc., un'emergente azienda statunitense specializzata nell'abbigliamento da golf, che vuole ora diversificare la produzione aggiungendo al proprio catalogo anche una collezione di occhiali, oltre a orologi, profumi e biancheria.
'Vogliamo fare della Tehama un global brand', spiega Nancy Haley, l'imprenditrice che durante un incontro informale di sette anni fa propose a Clint Eastvwood, compagno di golf del marito, di diventare socio di un'azienda di abbigliamento sportivo. Il modello di riferimento è Ralph Lauren, il marchio nato nel 1967 e che oggi è presente sui mercati internazionali con una serie di prodotti che vanno dall'abbigliamento ai profumi, dagli occhiali ai cappelli, dalle borse alle cinture.
La Tehama (il cui nome è preso da quello di una tribù indiana ormai estinta e il cui significato dovrebbe essere abbondanza di natura) nata nell'aprile del 1997 (la prima collezione d'abbigliamento apparve nell'agosto dello stesso anno) ha dichiarato per il 2002 un fatturato di 20 milioni di dollari, mentre nel primo trimestre 2003 le vendite sono aumentate del 45% rispetto allo stesso periodo dell''anno precedente.
Orientata principalmente al mondo del golf, l'azienda intende spostare progressivamente il proprio target puntando a diventare 'una linea lifestyle', continua la Haley, che attualmente ricopre la carica di Ceo, 'che includa capi adatti tanto per andare sui campi da golf quanto per uscire a cena, frequentare locali ecc…'.
La diversificazione è anche una necessità: 'quando si raggiunge il top in un campo bisogna cambiare, perché diventa difficile mantenere il successo: il mercato diventa saturo e la gente si stanca di te. I potenziali clienti infatti sono sempre in cerca di qualcosa di nuovo. Le aziende che vanno a picco più in fretta sono quelle che erano grandi e non sono state capaci di cambiare'.
Nei prossimi tre anni la Tehama vuole portare il fatturato a 50 milioni di dollari. 'A quel punto', conclude la Haley, 'dovremo decidere il da farsi: quotarci in borsa, vendere o fonderci con qualcun altro'.


