30° Congresso Nazionale Albo degli Optometristi
Dopodomani prenderà il via il 30° Congresso Nazionale Albo degli Optometristi, che si terrà presso il Centro Congressi di Viale Papa Giovanni XXIII a Bergamo fino al 29 marzo e che sarà occasione di aggiornamento culturale per i 400 ottici optometristi partecipanti.
Nell'ambito del Convegno vengono svolti 13 Corsi Ecm, tenuti anche da docenti universitari di Milano Bicocca.
Figura importante nel panorama professionale sanitario italiano 'L'ottico optometrista', afferma Alberto Benzoni Presidente dell'Albo degli Optometristi, 'si occupa a tutto campo dei problemi della visione: l'analizza, la corregge quando necessario, con un intervento di tipo funzionale ma deve conoscere anche la patologia oculare, sapere interfacciarsi con chi si occupa dell'aspetto patologico della visione, comprendersi con il professionista cui compete la dimensione medica del problema, parlare lo stesso linguaggio'.
'Giunta alla sua 30° edizione il Congresso Nazionale dell'Albo degli Optometristi rappresenta sia un valido punto di riferimento per la categoria sia occasione di aggiornamento professionale', continua Alberto Benzoni. 'Ricordo come trent'anni fa si celebrava a Roma il primo Congresso, e la nostra organizzazione nasceva come logica conseguenza del fatto che le nuove scuole in Italia avevano diplomato i primi optometristi. La lungimiranza dell'allora Presidente di Federottica Giuseppe Ricco, decise di dar vita all'Albo degli Optometristi, per offrire la possibilità di incontro e confronto a tutti coloro che si riconoscevano nella neonata professione'. E, puntualizza, 'da quell'importante momento, il lavoro che ha impegnato tutti noi è stato coronato dal riconoscimento di due Corsi di Laurea presso le Università di Milano-Bicocca e di Lecce all'interno delle Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali, che hanno reso la professione consona allo standard europeo che riunisce le due figure ottico optometrista in un unico soggetto come riconosciuto dalla Ecoo (European Coucil of Optometry and Optics)'.
La Ecoo rappresenta le Organizzazioni ottiche e optometriche di ogni Stato al fine per normalizzare sia i livelli di formazione dei professionisti in ogni Stato, sia l'esercizio professionale. In questa prospettiva, l'Ecoo ha attivato l'istituzione del Diploma Europeo di Optometria con l'obiettivo di armonizzare la formazione optometrica in tutto il territorio dell'Unione Europea.
Oltre ai corsi Ecm, alle ore 14.30 di domenica 28 ci sarà la relazione di Massimo Trevisol, ottico optometrista, responsabile per il laboratorio optometrico del Milan Lab di Milanello.
Il successo della squadra rossonera è senz'altro determinato anche dall'impiego dell'optometria come scienza per ottimizzare l'efficienza atletica dei calciatori. Alcuni tipi di abilità visive quali la coordinazione occhio-mano, occhio-piede, la capacità e precisione di coordinare i movimenti oculari, come ad esempio l'inseguimento, sono necessarie per qualsiasi prestazione sportiva: possono essere potenziate e migliorate attraverso una serie di esercizi visivi mirati. La prestazione visiva e sportiva nella sua totalità può trarne il massimo beneficio. Massimo Trevisol controlla costantemente ogni calciatore, ne individua i punti deboli a livello del sistema visivo e imposta i programmi specifici di educazione visiva per migliorare la prestazione di quello specifico atleta. Il laboratorio optometrico presente nella sede di Milanello è completo di tutte le strumentazioni adeguate che permettono al calciatore di eseguire i programmi stabiliti dall'ottico optometrista.
