Allison al Mido 2004
Tecnologia e stile. La forza e l'innovazione dell'una, l'appeal, il fascino, la seduzione del secondo. Queste le due qualità sostanziali sulle quali Allison, l'ammiraglia dell'occhialeria del gruppo It Holding, basa quest'anno gli occhiali di tutti i brand che espone al Mido.
Ma tra le novità di Allison, non solo un ventaglio di prodotti che testimoniano una ricerca incessante e un design sempre più ergonomico, ma anche uno spazio espositivo di creatività e inventiva tutta italiana, al Padiglione 14, stand B10.
Concepito da Francesca De Cherubini e idealmente ispirato ai giganteschi oggetti pop di Claes Oldenburg, lo spazio espone dodici occhiali in forma di grandi sculture in ferro alte circa tre metri e poste su un prato terrazzato.
Dodici sculture esuberanti a rappresentare i dodici brand che declinano, ciascuno a suo modo, tanto il proprio carattere personale quanto quello di appartenenza alla Allison. Sono gli occhiali di Anna Sui Vision, Desil Gold Filled, Extè, Gianfranco Ferré, GF Ferré, John Richmond, Les Copains, Romeo Gigli, Try Ultralight, Vivienne Westwood, ZeroRH+ e Cerruti, l'ultimo brand in ordine di tempo entrato a far parte di Allison.
Nel corso di Mido proprio di Cerruti, da sempre simbolo di charme e understatement, vengono presentate due novità assolute: la linea sportiva Orange, un originalissimo omaggio al tempo libero che conta tra i modelli più eclatanti un modello con lenti elastiche su montatura gommosa, e gli occhiali con lenti Zeiss, un autentico fiore all'occhiello.
Alla vigilia del Mido, il 6 maggio, Allison ha presentato inoltre la mostra Try Gallery, dove le nuove tecnologie Try, il suo design in totale accordo con la fisionomia del volto, sono protagoniste nelle foto di oltre settanta persone di età, provenienza e latitudini tra le più eterogenee per raccontare donne, uomini, bambini, colti nella loro essenza.
