Bushnell al Mido per crescere in Europa
Bushnell, il colosso americano di eyewear e sports optics, ha partecipato al recente Mido 2004 con il progetto di portare progressivamente gli altri mercati allo stesso livello degli Stati Uniti, dove oggi viene realizzato oltre il 60% del volume d'affari.
Secondo quanto dichiarato a Milano Finanza dal direttore generale Joseph Messner, i maggiori margini di sviluppo ci sarebbero soprattutto per i brand Bollé e Serengeti 'grazie alla sinergia proposta ai negozi di ottica in Italia che può diventare uno sbocco strategico. Il mercato è già invaso da prodotti moda', ha detto Messner, 'ma noi vogliamo offrire un mix tra sport e fashion, ideale per uno stile di vita giovane. Puntiamo, inoltre, a fidelizzare i nostri clienti e a suggerire al consumatore finale diversi tipi di occhiali per le diverse occasioni della vita quotidiana'.
'Gli occhiali Bollé', ha spiegato ancora a Milano Finanza Arnaud Van Robais, presidente del polo europeo di Bushnell Peformance Optics, 'sono adatti, per esempio, allo sci, allo snowboard, al ciclismo e agli sport da spiaggia come il surf e stiamo puntando come futuri testimonial su giovani atleti italiani di queste discipline. Proponiamo, inoltre, una nuova collezione rivolta a una fascia di età tra i 16 e i 25 anni, chiamata Dirty 8'.
La distribuzione in Italia e in Europa è rappresentata per l'80% da negozi di ottica e da selezionate catene di articoli sportivi, il restante 20% da department o specialty store e da duty free, l'esatto opposto di quello che succede negli Stati Uniti. Lo stesso discorso vale per Serengeti, marca 'nota soprattutto negli Usa e con una consolidata tradizione di elevata tecnologia, che si esprime principalmente nelle lenti fotocromatiche, adatte a varie situazioni, soprattutto alla guida dell'auto. Noi', spiega Van Robais, 'ne abbiamo incrementato il contenuto fashion e scelto come testimonial gli attori Luke Perry e Peta Wilson'.
Dopo un 2003 chiuso con 270 milioni di euro di vendite (+13% sul 2002), le previsioni per il 2004 sono di raggiungere i 300 milioni. L'anno scorso il mercato europeo è cresciuto del 16%, in Italia la percentuale è stata doppia: 'qui il mercato è ancora molto frammentato', ha concluso Messner, 'ma contiamo di crescere ancora. Nel gennaio 2003 abbiamo aperto una filiale a Torino, area strategica in vista delle Olimpiadi 2006. Oggi contiamo 1.500 negozi clienti di Bollé e 600 di Sergengeti, siamo perciò soddisfatti del lavoro finora svolto e puntiamo a un investimento ancora più cospicuo in pubblicità e pubbliche relazioni'.



