Conclusi due progetti di ricerca per l'occhialeria

Si sono conclusi nel mese di giugno due importanti progetti di ricerca realizzati da Certottica con il cofinanziamento della Regione Veneto nell'ambito dell'iniziativa comunitaria Interreg IIIA Italia-Austria 2000-2006, che ha l'obiettivo di evitare che i confini nazionali ostacolino lo sviluppo equilibrato e l'integrazione del territorio transfrontaliero in particolare delle zone alpine, dove la catena montuosa funge da barriera naturale e rende i processi di integrazione particolarmente difficoltosi.

In partenariato con il Centro Tecnologico Tech Tirol di Innsbruck, Certottica ha studiato gli sviluppi innovativi della tecnica Laser, supportata dai ricercatori del Politecnico di Milano e le nuove leghe metalliche nichel free, coadiuvata dalla preziosa collaborazione dell'Università di Padova e in particolare del professor Gianmario Paolucci.

'Con l'iniziativa comunitaria Interreg IIIA Italia/Austria', spiega nella prefazione dei due progetti Floriano Pra, Assessore alle Politiche Comunitarie della Regione Veneto, 'gli operatori dell'area alpina hanno potuto rafforzare la già attiva cooperazione tra la zona di confine italiana e austriaca, consolidando la comune esigenza di una reale e sempre crescente collaborazione nei diversi settori socio-economici'.

La condivisione di strutture e risorse umane nel campo della ricerca, finalità perseguita dai due progetti 'Studio di nuove leghe metalliche nichel free' e 'Studio di nuove applicazioni e di sviluppi innovativi della tecnica Laser Enhanced Plating', risponde a uno degli obiettivi prioritari del programma Interreg, assunti per attuare una reale integrazione e cooperazione tra i due paesi europei.

Le due pubblicazioni, che illustrano in maniera esaustiva i risultati della ricerca, sono disponibili presso Certottica.