Decreto di recepimento della direttiva sulla sicurezza dei prodotti
Entrerà in vigore domani, 31 luglio 2004, il DLgs. 172/2004 di recepimento della Direttiva 2001/95/CE sulla sicurezza generale dei prodotti, direttiva complementare alla legislazione già vigente per i Dpi - Dispositivi di protezione individuale (89/686/CEE) e per i dispositivi medici (dir. 93/42/CEE).
La Gpsd (General Product Safety Directive) si basa su un assioma generale: 'i produttori sono tenuti ad immettere sul mercato soltanto prodotti sicuri' e si applica interamente ai prodotti che, seppur di una disciplina comunitaria specifica, presentano alcuni aspetti della sicurezza non tutelati. La sicurezza dei prodotti, in base alla Direttiva, deve essere quindi garantita a partire dalla progettazione, che deve prevedere l'analisi dei rischi (chimici, meccanici, …) in cui può incorrere il consumatore e via via fino alla creazione di una specifica procedura di richiamo e ritiro dal mercato dei prodotti eventualmente pericolosi.
In base al nuovo decreto, infatti, verrà fortemente potenziato il sistema di sorveglianza sul mercato da parte delle Pubbliche Amministrazioni di riferimento (Ministero della Salute e Ministero delle Attività Produttive) nonché il sistema di rapido scambio di informazioni (denominato Rapex) tra gli Stati membri in presenza di prodotto che presenta grave rischio per la salute e la sicurezza del consumatore.
Si segnala, inoltre, come la nuova disciplina incida fortemente sulla figura del distributore, coinvolgendo in prima persona nel controllo e mantenimento della sicurezza dei prodotti nonché in tutto il meccanismo della rintracciabilità dei prodotti stessi. Infatti il distributore sarà d'ora in poi tenuto a fornire prodotti sicuri e a conservare la documentazione atta a rintracciare la loro origine. Sicuramente innovativa, dunque, la nuova responsabilità che viene in capo al distributore che è tenuto inoltre a collaborare ai controlli della sicurezza dei prodotti immessi sul mercato.
Con l'entrata in vigore del decreto acquista particolare rilevanza il tema della rintracciabilità del prodotto e la gestione dei resi e reclami. Mentre questi due punti sopraccitati sono già stati contemplati dalla Direttiva 93/42/CEE per i dispositivi medici, diversa è la situazione per gli occhiali da sole e i Dpi in genere, disciplinati esclusivamente dalla Direttiva 89/686/CEE. Gli obblighi più rilevanti che devono essere applicati per i Dpi sono essenzialmente: identificazione e rintracciabilità del prodotto, analisi dei rischi ed esame dei reclami.
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