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Il Made In Italy a New York

Il Made In Italy a New York

Un momento della sfilata del 9 marzo a MoscaL'occhiale italiano, dopo aver sfilato con successo a Parigi e a Mosca, è volato a New York il 25 marzo per presentare le migliori proposte delle nuove collezioni 2004. L'evento ha avuto una cornice d'eccezione nella prestigiosa sede del Municipio (The Surrogate's Court Building).

Organizzata dall'Ice di New York (Istituto Nazionale per il Commercio Estero) e da Anfao (Associazione italiana dei produttori di articoli ottici), l'iniziativa rientra in un piano di attività sviluppate nell'ultimo anno a seguito della firma dell'accordo di settore tra l'Anfao e il Vice Ministro Urso per promuovere l'occhialeria italiana all'estero. L'evento, fra gli altri, ha l'obiettivo di rilanciare l'eyewear italiano negli Stati Uniti, uno dei principali mercati di riferimento.

Sono un centinaio i modelli di occhiali da vista, da sole e sportivi per uomo, donna e bambino, che hanno sfilato insieme ad originali astucci per occhiali, secondo un percorso tematico delineato sulla base di cinque tendenze che caratterizzeranno la moda delle prossime stagioni. Una sintesi delle nuove collezioni, dai marchi dei grandi leader alle proposte di nicchia dei medi e piccoli produttori. Un'occasione unica per tutte le aziende partecipanti di consolidare o affermare la propria presenza in America, incontrando stampa, buyer e addetti ai lavori.

In passerella griffe come Gianfranco Ferré, GF Ferré, John Richmond e Anna Sui (Allison), Lancetti (Arlecchino), North Sails (Celes), Céline (De Rigo), Dunlop e Tonino Lamborghini (Demenego), Christie's (Di Esse), Renato Balestra (Ioves), Chiara Boni (La Giardiniera), Byblos, Ferragamo, Moschino, Versace e Versus (Luxottica), Dolce & Gabbana, D&G, Roberto Cavalli, Costume National, Cover Girl, Montblanc, The North Face (Marcolin), Revlon, Robe di Kappa e Sisley (Metzler), Annabella (Moa Ottica), Gattinoni, Guy Laroche e Mares (Olidei), Emporio Armani, Christian Dior, Gucci e Ralph Laurent (Safilo), Alviero Martini e Lotto (Sover), Mariella Burani e Cotton Club (Trevi Coliseum), Armata di Mare e Mila Schön (VidiVici), Blumarine, Laura Biagiotti e Iceberg (Visibilia), ma anche molte house-brand altrettanto famose come K:Actor (Area), Arlecchino (Arlecchino), Robe (Auber), Danor (Danor), Police (De Rigo), Dysma (Dysma), Arquo (Foval), Custom (Fovs), Grant (Grant), Paolo Seminara e Nouvelle Vague (Italian Style), Divinaefollie (Kàdor), Ellegi (La Giardiniera), Look e Augusto Valentini (Look Occhiali), Domina (Lumen), Arnette, Killer Loop, Persol, Ray-Ban, Revo e Vogue (Luxottica), Oceano e Myst (Mirage), Living (Martini Occhialeria), Vanni e Derapage (Nico), Viu-In (Optiwork), Piloni (Piloni), Carrera e Safilo (Safilo), Sover (Sover), Exalt Cycle (VidiVici), Exess (Mistral-Visard).

Una sezione speciale è stata dedicata ai bambini, che hanno sfilato con montature delle collezioni People Young (Di Esse), Buz (Joint Project), Mira Kid (Logica), Lookkino (Look Occhiali), United Colors of Benetton e Robe di Kappa (Metzler), Rossini Hi Flex Kids (Optigen), Piloni (Piloni), Safilo (Safilo), Lilliput (Trenti).

Una piccola parentesi è stata poi riservata agli astucci, un accessorio indispensabile per completare il look di chi indossa un paio di occhiali, con le creazioni di Fedon e Cafiero.

Le immagini degli occhiali sono on-line nella nostra sezione Speciale Made in Italy, ma questa è solo una sintesi dell'immenso panorama dell'occhialeria italiana. Per vedere le collezioni complete e tutte le novità del settore l'appuntamento è a Mido, la più importante fiera internazionale del settore, a Milano dal 7 al 9 maggio.

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