Marcolin: massima severità nella lotta alla contraffazione

Dopo i numerosi controlli e conseguenti sequestri di occhiali contraffatti verificatisi negli scorsi giorni nei padiglioni di Fiera Milano in occasione di Mido, domenica 9 maggio, di fronte al perpetuarsi di altri episodi dubbi, Marcolin, attraverso lo sportello 'Tutela marchi e brevetti' di Mido, affidato all'avvocato Daniela Mainini, ha sollecitato l'immediato intervento della Guardia di Finanza, affinché fossero effettuati severi e precisi controlli in merito.

A seguito degli accertamenti, sono stati rinvenuti degli occhiali contraffatti, tra i quali alcuni modelli con il marchio Dolce&Gabbana, di cui Marcolin è licenziataria per la produzione e distribuzione a livello mondiale. Vi è stato quindi l'intervento da parte delle autorità, che hanno provveduto al loro sequestro.

Forte la presa di posizione da parte dell'azienda al fine di salvaguardare la propria produzione e garantire i consumatori dell'autenticità e del valore di un occhiale originale: 'Dobbiamo tutelare i nostri prodotti, propri e in licenza, contro ogni tipo di contraffazione e difendere l'impegno creativo e produttivo profuso da noi e dalle licenzianti per creare collezioni originali e differenziate. Oltre a ciò, è necessario che le azioni intraprese a livello di singolo produttore, siano imprescindibilmente supportate da un ruolo deciso delle istituzioni, con norme chiare e sanzioni certe', ha commentato Cirillo Marcolin, in qualità di Amministratore Delegato del Gruppo.

Si ricorda che Mido è stata la prima fiera del circuito internazionale del settore occhialeria a introdurre, sin dal 1995, un servizio a tutela di marchi e brevetti, ben consapevole del fatto che si stia affermando sempre più questa necessità, soprattutto per occhiali dal forte richiamo fashion, quali sono appunto i prodotti italiani.

L'azienda diffidata non potrà più partecipare alle prossime edizioni di Mido, come previsto dal Regolamento.