Vai al contenuto principale
keyboard_return Invio

I-style in Usa: dato gennaio/marzo 2005

I-style in Usa: dato gennaio/marzo 2005

Su dati del dipartimento del commercio americano, l'Ice ha diffuso il risultato del primo trimestre 2005 dell'export di alcuni settori dell'I-Style negli Usa.

Il cambio euro/dollaro sembra essere stato un fattore meno penalizzante nei primi tre mesi del 2005 (dal picco registrato a dicembre 2004, si è tornati a quota 1,22 dollari per euro), e molti comparti sembrano aver registrato risultati positivi a due cifre.

Ancora penalizzati, rispetto al gennaio/marzo 2004, maglieria (-8,1%) e calzature (-2,3%), sembrano essersi ripresi invece abbigliamento (+5,6%) e pelletteria (+11,5%).

Il settore più dinamico, rispetto allo stesso periodo del 2004, si conferma la profumeria/cosmetica, che fa segnare un aumento delle esportazioni negli Stati Uniti vicino ai 30 punti percentuali (+29,9%).

Benissimo anche l'occhialeria, che negli Stati Uniti mantiene il trend positivo aperto nella seconda metà del 2004. Continuano a essere trainanti gli occhiali da sole (+20,5% rispetto al primo trimestre 2004), che hanno sostenuto l'export italiano del settore durante tutto lo scorso anno, ma le montature registrano un buon segnale di ripresa aumentando le esportazioni oltreoceano del 3,6%.

Uno sguardo anche alle quote di mercato dell'occhialeria italiana negli Stati Uniti, da sempre primo mercato di riferimento: gli occhiali da sole si attestano al 30,5% in crescita di oltre due punti, le montature al 34,1% in crescita di tre.

È presto per affermare che il 2005 possa essere l'anno del rilancio dell'export italiano negli Stati Uniti dopo un periodo di appannamento, tuttavia i primi dati lasciano bene sperare per i prossimi mesi.

Indietro