I-Style in Usa: statistiche gennaio-marzo 2005
È stato diffuso dall'Ice (su dati del dipartimento del commercio americano) il risultato del primo trimestre 2005 dell'export di alcuni settori dell'I-Style, casa/arredo e moda, negli Usa.
Il segmento 'casa/arredo' (mobili, marmi, piastrelle, rubinetteria, illuminazione, infissi, biancheria per la casa) italiano ha esportato nei primi tre mesi del 2005 negli Stati Uniti una quota di poco inferiore ai 700 milioni di dollari, in aumento di poco più di un punto percentuale rispetto allo stesso periodo del 2004. Questa sostanziale tenuta dell'export del comparto, tuttavia, è disomogenea al suo interno: ottimi i risultati degli articoli per illuminazione (+11,22%), degli infissi (+38,47%), delle piastrelle in ceramica (+10,35%) e dei marmi (+10,80%), stabile la rubinetteria, leggermente sottotono la biancheria per la casa, molto negativo invece l'andamento del settore mobili che ha segnato un calo di quasi 10 punti percentuali rispetto al primo trimestre del 2004.
Il segmento 'moda' (abbigliamento, calzature, cosmetici/profumi, filati/tessuti, gioielleria/oreficeria, occhialeria, pelletteria, pelli) ha già esportato nel primo trimestre del 2005 circa 1,5 miliardi di dollari negli Usa.
In questo comparto continua il calo consistente dell'oreficeria/gioielleria che scende di circa il 14% rispetto allo stesso periodo del 2003, negativo il primo trimestre anche per pelli e pellicce (-6,27%) e sottotono per le calzature (-2,32%).
Tenuta e segnali di una possibile ripresa per abbigliamento e filati/tessuti.Trimestre positivo, a due cifre, invece, per l'export di cosmetici e profumi (+29,92%), occhialeria (+13,23%) e pelletteria (+11,46%).
Per l'occhialeria italiana ancora un risultato più che significativo in quello che da sempre è il primo mercato di riferimento dell'export di settore.
