L'impegno di Certottica per il futuro della montagna bellunese
Il 7 luglio Livinallongo ospiterà la giornata conclusiva del progetto Interreg 'I luoghi della Grande Guerra in Provincia di Belluno' finalizzato al recupero e alla valorizzazione nei territori del parco della memoria tra Austria e Italia.
L'evento ha importanza civile e morale perché ha permesso alle due nazioni di ricomporre in un progetto comune di valorizzazione nel segno della pace e della cultura comunitaria quei territori dove la guerra le aveva viste scontrarsi.
In secondo luogo l'evento darà modo di rilanciare anche per la futura programmazione 2007-2013 la collaborazione tra i due Paesi confinanti, una collaborazione transfrontaliera che in questi anni ha permesso di operare a tutto campo in quei settori che rappresentano il punto di contatto tra il nostro Paese e il patner austriaco.
Al convegno parteciperanno infatti numerose autorità ed esponenti della vita culturale e sociale dei due paesi, tra cui anche Floriano Pra, che in qualità di assessore regionale ai programmi F.E.S.R ha dato un impulso decisivo alla collaborazione transfrontaliera. Oggi, come Presidente di Certottica , Pra intende continuare il suo impegno sul fronte della cooperazione con l'Austria sostenendo i progetti che l'Istituto, sotto il marchio Dolomiticert by Certottica, ha cominciato da tempo a sviluppare. Il nuovo settore di intervento dell'Istituto Italiano per la Certificazione è proprio quello degli sport di montagna, un ambito che rappresenta un sicuro punto di contatto e di interesse con l'Austria. E se si parla di montagna il tema che spesso si associa oggi è quello della sicurezza nella pratica di tutti gli sport d'alta quota.
Il convegno del 7 luglio sarà dunque la cornice ideale per cominciare a definire con i colleghi austriaci le sinergie operative che sfoceranno in nuovi progetti Interreg proprio inerenti la pratica sicura dello sport in montagna.
Una prospettiva delle attività che potrebbero impegnare le risorse e le energie operative dal 2007 al 2013 è data dal progetto 'Safeski', rivolto alla creazione di un disciplinare di certificazione della qualità e della sicurezza della pratica sportiva dello sci invernale, degli impianti di risalita e dell'ambiente alpino, in area transfrontaliera, approvato con riserva di conferma del partenariato tirolese nell'ultima riunione del Comitato di Pilotaggio italo - austriaco del 28 giugno scorso.
Il progetto rappresenta solo l'inizio di un'articolata strategia transnazionale di valorizzazione della montagna alla quale Certottica-Dolomiticert intende dare il suo contributo grazie all'esperienza maturata nei campi della certificazione, della sicurezza, ma anche della ricerca e dell'innovazione.



