Merce contraffatta sequestrata dall'Agenzia delle Dogane di Genova
Martedì 11 luglio 2006 al Palazzo San Giorgio a Genova si è tenuta un Conferenza Stampa sull'operazione che vede Louis Vuitton impegnata nella distruzione e nello smaltimento di merce contraffatta.
Nel corso dell'incontro è stata presentata la distruzione di oltre sessanta tonnellate di prodotti contraffatti recanti marchi riferibili alla Louis Vuitton, sequestrati nel corso della lotta alla contraffazione condotta dalla Circoscrizione di Genova in collaborazione con la Guardia di Finanza che ha portato, dal 2003 ad oggi, al sequestro di ingenti quantità di merce falsificata ed alla denuncia all'Autorità Giudiziaria di numerosi importatori.
La Circoscrizione Doganale di Genova ha sequestrato oltre 200 tonnellate solo di borse ed accessori di abbigliamento contraffatti, che hanno occupato e continuano ad occupare spazi vitali per l'attività del porto, oltre a gravare con ingenti spese di custodia sull'erario.
Per superare questa situazione, il Procuratore della Repubblica di Genova ha allestito una forza di Polizia Giudiziaria per procedere alla ricognizione dei container sequestrati e provvedere alla distruzione dei prodotti contraffatti, adottando per il futuro opportune misure per velocizzare l'iter dei procedimenti inerenti reati che comportano il sequestro di prodotti falsificati.
Nello smaltimento delle merci illecite è importante anche il contributo dei titolari di marchi, in questo caso della Louis Vuitton, che è intervenuta a sostegno economico della distruzione di prodotti sequestrati recanti il proprio prestigioso marchio.
Anche ANFAO nel 2004, precisamente il 20 aprile, aveva provveduto, a proprie spese, alla frantumazione e allo smaltimento ai termini di legge di un ingente quantitativo di occhiali contraffatti, la maggior parte dei quali prodotte proprio da associati ANFAO, del valore di circa un milione di euro.
L'operazione di distruzione sostenuta da Louis Vuitton ha avuto inizio l'11 luglio 2006.(Fonte:Agenzia delle Dogane)



