Novità in vista per Visibilia
Dan Levi, che da maggio è diventato il principale azionista di Visibilia, ha dichiarato a Fashion Magazine, che l'azienda è in procinto di siglare un nuovo accordo di licenza.
'Nel nostro portafoglio dal 2007 entrerà un marchio italiano che non è mai stato presente nel settore dell'occhialeria, ben riconosciuto in un certo segmento di mercato', ha spiegato Levi. 'L'obiettivo per i prossimi tre-quattro anni è raggiungere quota 50 milioni di ricavi, grazie a Blugirl e alla nuova licenza, nonché a qualche altro marchio forte da acquisire, pur volendo crescere con un numero corretto di brand'.
All'ultimo Mido Visibilia ha presentato la prima collezione Emanuel Ungaro e ha annunciato l'estensione dell'accordo con Blufin alla linea Blugirl. La raccolta degli ordini dall'estero al salone milanese è stata del 40%, ha dichiarato Levi, 'superiore all'edizione dell'anno scorso, ma sono venuti anche molti ottici italiani a scrivere direttamente in fiera, trainati soprattutto da Blumarine: il buon lavoro svolto su questo brand ha condotto alla nascita di Blugirl, verso cui abbiamo aspettative importanti, al pari di Ungaro'.
'Abbiamo intenzione di lanciare anche un nostro marchio di proprietà', ha aggiunto infine Levi, 'sulla scia del successo che negli anni Novanta abbiamo ottenuto con Chagall, ma bisogna farlo nel momento giusto, per cui ora aspettiamo. E poi dovrà avere la forza di un brand, non di un house-brand'.
Il 2006 dovrebbe chiudersi con un fatturato di 30 milioni di euro, il 10% in più rispetto al 2005.
(Fonte: Fashion Magazine)



