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Risultati positivi per il workshop del distretto dell'occhiale

Risultati positivi per il workshop del distretto dell'occhiale

Sono molto positivi i risultati del workshop commerciale che il distretto dell'occhiale, la Regione Veneto e il Centro Estero delle Camere di Commercio del Veneto hanno tenuto a Venezia il 29 e 30 settembre scorsi nella splendida cornice della Scuola Grande di San Giovanni Evangelista.

Incontri bilaterali fra 17 imprese dell'occhiale per lo più aderenti ad Assindustria Belluno (Cafiero Srl di Limana, Da Rold&Barp Srl di Sospirolo, Demenego Srl di Calalzo di Cadore, Di Esse Srl di Domegge di Cadore, Fedon Giorgio & Figli Spa di Valesella di Cadore, G.B. Srl di Auronzo di Cadore, Gatto Astucci Srl di Domegge di Cadore, I.O.V.E.S. Spa di Lozzo di Cadore, Ital-Lenti Srl di Puos d'Alpago, Metal Dream Srl di Vigo di Cadore, Reflex Srl di Sospirolo, Revert Srl di Belluno, Sover Srl di Soverzene, Thema Optical Srl di Domegge di Cadore, Trenti Industria Occhiali Srl di Perarolo, Trevi Coliseum Spa di Longarone e Visibilia Spa di Marghera) e 25 importatori provenienti da tutta Europa (Spagna, Austria, Belgio, Finlandia, Estonia, Lettonia, Slovacchia, Malta, Turchia, Ungheria e Russia) e in modo particolare da quell'Est che esprime sempre più una domanda di beni italiani, di moda e qualità.

'I risultati sono stati ottimi' - commenta Valter Da Rin Presidente di Sipao (Sezione Industrie Produttrici di Articoli per l'Occhialeria di Assindustria Belluno) - 'la formula è risultata di grande efficacia perché tutti gli incontri si sono svolti seriamente, nei tempi stabiliti e con adeguato spazio per le trattative commerciali. I produttori dell'occhiale sono rimasti soddisfatti proprio perché in due giorni hanno avuto modo di incontrare un numero molto elevato di compratori, tutti affidabili e di buone dimensioni; è anche capitato di riallacciare rapporti con distributori con cui le imprese hanno lavorato diversi anni fa, sintomo che l'economia sta ripartendo anche in Europa. L'est soprattutto si è dimostrato un mercato in effettiva crescita: la domanda di made in Italy Sono stati stabiliti buoni contatti che, in questo momento particolare, gettano le basi per rapporti futuri. Positivi anche i risultati da un punto di vista commerciale: sono stati diversi gli ordini raccolti per campionature e progetti che andranno poi confermati e si potranno concretizzare al Silmo di Parigi, la prossima fiera internazionale in programma dal 27 al 30, o nel corso di visite che i produttori vorranno effettuare presso i distributori' - sottolinea il presidente dell'Occhialeria di Assindustria Belluno. affermazioni confermate anche dalla presenza, oggi, di alcuni importatori europei che hanno prolungato la loro permanenza in Italia per andare in visita ad alcune aziende bellunesi.

Al workshop ha partecipato anche il Presidente di Assindustria Belluno Valentino Vascellari che ha sottolineato: 'sul made in Italy noi imprenditori dobbiamo essere sostenuti. I dazi non servono, né tanto meno si può pensare che la legislazione possa fare il miracolo, ma certo una posizione autorevole è necessaria. I controlli alle frontiere non devono calare e il prodotto di design italiano deve trovare misure in grado di valorizzarlo'. Riferendosi poi alla formazione scolastica il Presidente Vascellari ha affermato che 'all'occhiale servono scuole specializzanti in grado di perpetuare il sapere e l'amore per l'occhiale che la provincia di Belluno conserva nel suo DNA.'

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