Try vince nella notte dei Mondiali
Si era detto Try to win e così è stato!
Si è concluso domenica sera con una strepitosa vittoria da parte della Nazionale italiana il Mondiale di calcio di Germania 2006, l'appuntamento sportivo più importante dell'anno, che ha visto salire, per la quarta volta nella sua storia, la nostra Nazionale sul gradino più alto del podio.
Dietro le 25 mila bandiere italiane che l'altra notte sventolavano a Berlino, c'era un uomo d'eccezione. Un uomo che sa di terra oltre che di sofisticati meccanismi interiori, tanto da saper parlare di…Fame di vittoria.
Il Mister schivo e diretto. La mente dei nostri amatissimi mondiali ce l'ha fatta…da dietro al suo silenzio mattutino, dalla sua panchina…da dietro i suoi occhiali.
Da dietro quel semplice, netto, composto segnale di forza e di eleganza che ne ha fatto il Partner ideale di Try.
Nella Notte delle Notti, a coppa del Mondo ormai baciata, Marcello Lippi si è toccato il nasello dei suoi occhiali e ha potuto per un attimo chiudere quegli occhi che non hanno mai ostentato emozioni, ma hanno saputo viverle dal di dentro.
Con lui, con l'espressione intensa della sua determinazione, Allison ha avuto un portavoce leale, sportivo dal fondo, vivacemente inventivo quanto gli occhiali che ha saputo indossare con la sua intensa vivacità.
Per Allison dunque, la vittoria è duplice.
Da un lato aggiungere un tassello di orgoglio al marchio Try che da sempre lascia il segno per velocità creativa, contemporaneità e design.
Dall'altro, entrare nella storia del costume italiano a suo modo: elegante e discreto, ma indelebile.
Perché dopo le due vittorie degli anni Trenta, quella mitica dell'82, adesso esiste la più sontuosa, la più certa: quella di domenica notte.
Oltre al suo volto, come in tutti i miti, si ricorderà un segno.
Un tratto. Quello di Try.



