Salute: solo il 5% degli italiani protegge occhi da sole

Pur abitando nel paese del sole, gli italiani non conoscono i pericoli per gli occhi che vengono dai raggi Uv. E' il risultato di un sondaggio presentato dalla Società Oftalmologica Italiana (Soi), secondo cui solo il 9% degli intervistati si dichiara preoccupato per i danni alla vista che possono essere provocati dall'esposizione al sole.

Dai dati emersi dalla ricerca gli italiani sono molto più preoccupati per i danni alla pelle (il 51%). Questo si riflette negli accorgimenti presi per difendersi dal sole: se metà del campione dichiara di usare creme protettive, solo il 5% adotta lenti che proteggono dai raggi Uv.

"Evidentemente i dermatologi sono stati più bravi di noi nel far capire quanto sia pericolosa l'esposizione al sole - ha commentato il segretario della Soi Matteo Piovella - anche se gli occhi sono molto più delicati della pelle, e contrariamente a quanto si pensa i danni da raggi Uv non sono reversibili".

Pochi e semplici accorgimenti, secondo gli oftalmologi, sono sufficienti ad evitare i danni. In primo luogo attenzione a bambini e anziani, i più esposti ai pericoli dal sole, che non andrebbe preso nelle ore più calde soprattutto in spiaggia, dove il riverbero su sabbia e acqua di mare aumentano l'intensità dei raggi fino al 30%. La prima difesa dal sole è comunque costituita dagli occhiali protettivi, che vanno scelti con attenzione.

"Ormai la tecnologia ci mette a disposizione lenti veramente efficaci - spiega ancora Piovella - ma è importante all'atto dell'acquisto richiedere anche il certificato di conformità, che ne garantisce le caratteristiche".

Tra le patologie derivanti dall'eccessiva esposizione solare la più comune è la congiuntivite, ma grande incidenza hanno anche le cheratiti (infiammazioni della cornea).

(Fonte:ANSA)