Transitions: bambini e protezione della vista al centro del dibattito
Gli occhi dei bambini sono molto vulnerabili perché non completamente sviluppati. Per questo, prevenzione e protezione sin dalla più tenera età sono le leve su cui agire per assicurare salute e benessere visivo per tutta la vita. Su questi temi si è incentrato il dibattito fra prestigiosi oculisti internazionali durante il congresso della European Society of Opthalmology che si è tenuto a Vienna.
Promosso da 'Transitions Healthy Sight for Life Fund' e coordinato da Emmanuelle Ribot-Mariotte di Transitions Optical., l'incontro ha visto la partecipazione di oculisti di fama mondiale che già avevano affrontato il tema nel precedente congresso di San Paolo del Brasile. Fra questi i Professori Birgit Lorenz (Germania); Leila El Matri (Tunisia; Marie-José Tassignon (Belgio); Joseph Colin (Francia); Matteo Piovella e Pier Enrico Gallenga (Italia); Vitor Leial (Portogallo).
Il Fondo 'Benessere Visivo per la Vita' è stato costituito da Transitions Optical per aumentare l'attenzione su una tematica così vitale quale la protezione della vista per tutta la vita. Il Fondo sostiene le attività di istituzioni benefiche e di specialisti della vista il cui obiettivo sia quello di sensibilizzare le coscienze e aumentare l'attenzione su grandi temi di interesse collettivo quali la prevenzione dei danni agli occhi e la protezione della vista.Transitions Optical, leader nella tecnologia delle lenti fotocromatiche e principale fornitore dei produttori di lenti in tutto il mondo, ha avviato rapporti di collaborazione permanente con i massimi esperti della vista che hanno certificato e patrocinato la causa del benessere visivo.
Il primo risultato degli incontri di Vienna è stato la definizione e pianificazione di iniziative concrete che abbiano impatto sulla salute degli occhi e il benessere visivo dei bambini in tutto il mondo. Fra le prime iniziative ipotizzate, una grande campagna di sensibilizzazione dei consumatori da promuovere in Europa nel 2008, con l'impegno di ogni partecipante a portare avanti il progetto nei rispettivi paesi.
'La prevenzione dei danni agli occhi per garantire una vista sana nel lungo termine deve iniziare già nell'infanzia, con l'individuazione di eventuali problemi e gli interventi conseguenti' ha commentato Susan Stenson, Medical Director Transitions Optical. 'Il periodo di inizio della prevenzione e degli interventi è cruciale in quanto alcuni fattori di rischio sono cumulativi e possono avere impatto negativo sulla salute degli occhi per tutta la vita' .
'E' importante rendersi conto che gli occhi dei bambini sono diversi da quelli degli adulti in quanto un cristallino in fase di sviluppo è molto più vulnerabile ai raggi ultravioletti (UVR). Il fatto che i bambini trascorrano molto più tempo all'aperto degli adulti, con una esposizione al sole che è di tre volte superiore, sottolinea la necessità di fronteggiare gli effetti negativi dei raggi UVR', senza contare l'aggravante che l'80% dell'esposizione di una intera vita ai raggi solari avviene prima dei 18 anni' ha proseguito Emmanuelle Ribot-Mariotte, ECP Marketing Manager di Transitions Optical.
Unanimi e positivi i commenti sulle prospettive di diffusione di queste tematiche a livello europeo 'Ci auguriamo che questo progetto riceva il meritato consenso anche in Italia' - ha commentato il dottor Matteo Piovella ' Nel nostro paese l'esigenza di aumentare la consapevolezza del pubblico su questi temi è di vitale importanza e ogni iniziativa destinata a migliorare la salute e il benessere visivo dei nostri figli è di inestimabile valore' .



