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Il cinema celebra lo stile di Raffaella Carrà

Il cinema celebra lo stile di Raffaella Carrà

Dal 6 luglio al 12 luglio verrà proiettato nelle sale cinematografiche italiane il docufilm RAFFA. La pellicola, diretta da Daniele Luchetti, celebra la star internazionale Raffaella Carrà e la sua straordinaria carriera.

Scritta da Cristiana Farina con Carlo Altinier, Barbara Boncompagni, Salvatore Coppolino e Salvo Guercio, RAFFA racconta, attraverso le voci di chi l’ha conosciuta ed esclusive immagini di repertorio, la vita, il carattere e l’incredibile percorso artistico di una star internazionale, vero e proprio fenomeno pop.

Il film si sofferma sul personaggio pubblico, un’innovatrice dall’energia dirompente, la Carrà appunto, ma anche sulla donna, sulla Pelloni quindi che, nonostante la notorietà, è sempre riuscita a tenere riservata la vita privata, concedendo solo alcune interviste che hanno permesso di conoscerla forse un po’ più da vicino.

Fenomeno di stile

Simbolo di libertà e di parità tra i sessi negli anni '70, regina della TV pubblica negli anni '80 e icona LGBTQ+ dagli anni '90, Raffaella ha rivoluzionato con il suo stile sexy la moda italiana riuscendo ad anticipare l’attuale codice estetico di molte delle moderne pop star internazionali. Quando ancora la televisione era limitata dall’occhio attento della censura, complice l’ombelico scoperto, ha saputo infatti scardinare i più diffusi tabù diffondendo un messaggio di libertà.

Tra gli accessori che hanno contribuito a definirne lo stile c’è anche l’eyewear: sono infatti parecchie le immagini di repertorio che la ritraggono con gli occhiali da sole in versione maxi.

Il suo caschetto biondo ha segnato un’epoca e dettato legge anche nell’hairstyle e ha conquistato un’intera generazione.
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