
Milleri nominato Cavaliere del Lavoro: l’erede di Del Vecchio premiato per l'impegno nell’industria ottica
Il presidente e CEO di EssilorLuxottica tra i 25 imprenditori insigniti dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
Come il suo predecessore e mentore Leonardo Del Vecchio – che ricevette il titolo nel 1986 – anche Francesco Milleri è stato insignito dell’onorificenza di Cavaliere del Lavoro. Il riconoscimento, conferito ogni anno in occasione della Festa della Repubblica, premia l’eccellenza imprenditoriale italiana nei settori dell’industria, agricoltura, commercio, artigianato, credito e assicurazioni.
Milleri figura tra i 25 imprenditori scelti il 30 maggio dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, su proposta del ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso, d’intesa con il ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida.
Classe 1959, originario di Arezzo, Francesco Milleri è oggi presidente e amministratore delegato di EssilorLuxottica, colosso mondiale dell’ottica nato nel 2018 dalla fusione tra la storica Luxottica, fondata da Del Vecchio, e la francese Essilor. Una svolta strategica che porta la firma di entrambi i manager e che ha dato vita a un gruppo che comprende: 150 marchi, 600 stabilimenti produttivi, 18.000 punti vendita e oltre 200.000 dipendenti in tutto il mondo. Ogni anno EssilorLuxottica realizza 112 milioni di montature e 710 milioni di lenti oftalmiche.
L’onorificenza di Cavaliere del Lavoro, istituita nel 1901, rappresenta uno dei massimi riconoscimenti dello Stato italiano al merito imprenditoriale. Per potervi accedere, è richiesta una condotta etica e civile irreprensibile, almeno vent’anni di attività autonoma e continuativa, il pieno rispetto degli obblighi fiscali e contributivi e l’astensione da pratiche commerciali dannose per l’economia nazionale.
La nomina di Milleri non è soltanto un tributo alla sua leadership nel guidare una delle più importanti realtà industriali italiane e internazionali, ma anche un segno di continuità con l’eredità lasciata da Del Vecchio, scomparso nel 2022. Una figura riservata, ma di grande visione strategica, Milleri ha saputo portare avanti con determinazione il progetto di un gruppo integrato, capace di unire design, innovazione e tecnologia in un settore in continua evoluzione.
Con questo riconoscimento, lo Stato italiano premia non solo un percorso imprenditoriale di successo, ma anche l’impegno nel contribuire allo sviluppo economico del Paese con responsabilità sociale e visione globale.