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Berton e Vitaloni lavoreranno come una squadra unica

Berton e Vitaloni lavoreranno come una squadra unica

In un incontro riservato alla stampa a Milano, Lorraine Berton, neo Presidente di ANFAO, e Giovanni Vitaloni, Presidente di MIDO, hanno illustrato le sinergie future dell’associazione e della fiera. Chiara fin dalle prime battute la linea comune che caratterizzerà i loro mandati in cui l’eccellenza produttiva di un settore volto all’internalizzazione farà da driver.

La Berton ha motivato la divisione delle due presidenze, detenute da Vitaloni stesso fino all’assemblea ANFAO di fine novembre: “Il prossimo anno e mezzo sarò ancora Presidente di Confindustria Belluno, sarebbe stato impossibile ricoprire tutte le cariche con la massima attenzione. Ho accettato la presidenza di ANFAO accanto a Giovanni, che si è reso disponibile a rimanere a capo di MIDO per il prossimo biennio. Siamo un team, un team che lavorerà insieme e si confronterà per unire al meglio le nostre sinergie”.

 

Durante l’incontro ambedue hanno sottolineato l’importanza e il valore delle aziende italiane, fiore all’occhiello dell’occhialeria mondiale: “Sul territorio italiano c’è tradizione, cultura: dobbiamo mantenerle e svilupparle. Non è facile, il mercato globale è complesso, ma bisogna promuovere il Made in Italy, direzione verso cui la maggioranza delle nostre aziende è impegnata,” ha dichiarato Vitaloni.

 

Gli ha fatto eco la neo Presidente di ANFAO: “Gli occhiali più belli si fanno in Italia ed è importantissimo preservare il vero Made in Italy. Mi piace ricordare quando, insieme ad altri imprenditori, giravamo il mondo con le valigie piene dei nostri occhiali. Questo mondo nasce così, anche le grandi aziende sono nate in questo modo, e dobbiamo mantenere vivo l’amore per la manifattura, per l’essere italiani, ricordandoci che quello che riusciamo a fare in Italia non riesce a farlo nessun altro. L’occhialeria ha superato i momenti difficili degli ultimi anni – ricordo che il Covid è arrivato pochi giorni prima dell’edizione 2020 di MIDO - e abbiamo dimostrato che siamo ancora ‘quelli della valigia’. Questo ci porterà ancora lontano perché ricordate: chi ha la valigia, non smette mai di viaggiare, non rimane mai fermo”.

 

La Presidente di ANFAO ha voluto anche sottolineare la capacità dell’associazione di ascoltare e agire verso i bisogni dell’industria moderna: “Oggi ANFAO racchiude un mondo intero che 40 anni fa non veniva incluso: sostenibilità, welfare, intelligenza artificiale solo per citarne alcuni. Siamo pronti ad affrontarli tutti”.

 

La Berton ha poi spostato l’attenzione sul ruolo fondamentale svolto da MIDO: “L’associazione e il distretto hanno in MIDO il più grande sistema di comunicazione e se vogliamo promuovere il Made in Italy, dobbiamo confezionare un evento che va oltre il concetto di fiera e accoglie visitatori da tutto il mondo. MIDO è un momento cruciale per lo sviluppo delle nostre aziende”.

 

L’appuntamento con MIDO è fissato dal 3 al 5 febbraio a Fieramilano, Rho: torneremo al numero degli espositori assimilabile a quello del 2019, avremo 7 padiglioni su 42.000mq con una crescita del 20% del tessuto espositivo rispetto all’edizione 2023”, le ha fatto eco Vitaloni.

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