Torna la Meraviglia
MIDO, il più grande evento internazionale dell'ottica e occhialeria, torna in scena a Fiera Milano Rho dal 23 al 25 febbraio prossimi. Ancora una volta, si preannuncia un'edizione record in termini di mq venduti e di aziende partecipanti, ben 1316. Moltissime le novità tra cui la crescita del padiglione 6 e del Lab Academy. Ma non solo, MIDO potenzierà il suo ruolo di “generatore di cultura” con tanti nuovi appuntamenti. Il suo Presidente, Giovanni Vitaloni, ci racconta le novità di questa edizione.
Qual è il segreto del successo di MIDO?
Il primo elemento della nostra leadership è il fatto che siamo un appuntamento a stampo internazionale dove è rappresentata l’intera filiera del settore occhialeria. MIDO è l’evento più globale tra tutte le manifestazioni fieristiche del settore: gli operatori del comparto, che si ritrovano ogni anno a Milano per fare acquisti, vengono per vedere le nuove collezioni e confrontarsi con i colleghi, sanno che troveranno il più completo panorama su quanto di meglio offrono i produttori a livello internazionale. In più, è irrinunciabile per coloro che desiderano essere aggiornati sul mondo dell’ottica.
Quindi anche per l'edizione di fine febbraio, ci dobbiamo aspettare ottimi risultati?
Va da sé che il nostro comparto non stia vivendo una congiuntura particolarmente positiva. Ciononostante, in vista di MIDO a livello internazionale c'è un certo fermento positivo che conferma che la nostra manifestazione viene percepita come l’appuntamento da non mancare per fare affari, stringere accordi, confrontarsi sui trend e impostare strategie per il futuro.
La conferma arriva in primis dagli espositori che ci hanno fatto registrare anche per il 2019 il sold out.
Vederemo elementi di continuità con le edizioni precedenti?
Sì, questa edizione sarà in linea con quelle precedenti. Anche se superarci sembrava impossibile, segnaliamo comunque un incremento dello spazio espositivo del Lab Academy, - realtà con un format di business innovativo che si affacciano per la prima volta a una fiera di settore - così come è in crescita il More!, che fa registrare il tutto esaurito.
Un altro elemento di continuità è rappresentato dall'offerta formativa/informativa. La nostra mission, ancora una volta, è offrire agli visitatatori ed espositori strumenti e opportunità per analizzare il settore, i trend internazionali e i mercati. Quest'anno tornerà la nona edizione dell’Optical Monitor, lo studio realizzato da GFK per conto di Mido e di Silmo sulle abitudini di acquisto in USA, Cina, Russia e Giappone. Ci sarà anche l'edizione aggiornata di MIDO Outlook, un osservatorio che analizza le aspettative degli operatori del settore a medio e a lungo termine
Ci focalizzaremo anche sulle evoluzioni dello stile e del costume grazie alla collaborazione con la società di analisi di previsione delle tendenze WGSN.
Tratteremo anche i temi hot del nostro comporto: dalle innovazioni di prodotto, alle tematiche professionali e formative, al tema della salute, che riteniamo strategico e che è di primaria importanza per tutte le componenti del nostro mondo (occhiali da vista, da sole, lenti e strumentazioni). All’Otticlub proseguiremo a questo proposto il percorso iniziato l’anno scorso con un incontro tra gli operatori che lavorano a livello internazionale sulla sensibilizzazione alla prevenzione.
Un'altra peculiarità di MIDO è la continuità virale con gli operatori del settore. Come svilupperete quest'anno la vostra strategia social?
Credo che tra le attività che hanno portato alla nostra leadership ci siano anche le nostre attività online e la volontà di mantenere tutto l'anno il contatto con gli operatori del settore. Quotidianamente consolidiamo il legame condividendo contenuti utili, tra cui l'attività attraverso WMIDO.
Cerchiamo di guidare i nostri utenti al miglior utilizzo delle piattaforme in modo da poter raccogliere e rintracciare i contenuti degli espositori e creare interazione. Puntiamo inoltre a essere sempre attivi e reattivi ai loro post, foto e commenti, con l’obiettivo di instaurare un dialogo che non si limiti ai tre giorni di evento.
Da gennaio a marzo concentriamo la comunicazione sulla copertura dell’evento e sulle informazioni più utili per visitatori ed espositori. Le piattaforme online diventano parte di un servizio di customer care, cui si aggiunge il live storytelling nei tre giorni di MIDO.
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