Vai al contenuto principale
keyboard_return Invio

Borse di studio per tutti i figli dei dipendenti del Gruppo De Rigo.

Borse di studio per tutti i figli dei dipendenti del Gruppo De Rigo.

Il valore della famiglia e lo stretto legame con il territorio: ancora una volta, la Fondazione De Rigo H.E.ART ha voluto dimostrare concretamente la vicinanza ai dipendenti del gruppo attraverso un’azione concreta.

In considerazione della particolare situazione economica, e in via del tutto eccezionale, la famiglia De Rigo, attraverso la Fondazione De Rigo H.E.ART, ha deciso di estendere i contributi per il supporto allo studio a tutti i figli dei dipendenti De Rigo Vision e De Rigo Refrigeration.

Un sostegno diffuso a tutte le famiglie

Non più borse di studio riservate solo agli studenti più meritevoli, ma un sostegno diffuso a tutte le famiglie: quest’anno a ciascun dipendente verrà riconosciuto un contributo allo studio per ogni figlio iscritto alle Scuole Secondarie di II° Grado e per chi è iscritto all’Università.

Saranno ben 216 in totale gli studenti che riceveranno il premio, di cui 161 iscritti alle Scuole Superiori e 55 all’Università.

Leo Gassman

La premiazione si è svolta virtualmente, un incontro live streaming che ha visto protagonisti, oltre alla famiglia De Rigo e a tutti i dipendenti, un’ospite speciale: Leo Gassman.

Dopo essersi esibito in un brano acustico, il giovane testimonial dell’housebrand ST!NG, ha raccontato il proprio percorso scolastico e artistico, nonché del suo impegno nel sociale che lo vedono già protagonista in prima linea in importanti cause.

La dichiarazione di Barbara De Rigo, Presidente della Fondazione De Rigo H.E.ART.

“Formazione, benessere e salute dei giovani: come famiglia De Rigo abbiamo a cuore questi valori, e la Fondazione De Rigo H.E.ART ne rappresenta il nostro impegno concreto.

Ecco perché, in questo momento così difficile emotivamente e psicologicamente, abbiamo pensato di sostenere il diritto allo studio dei figli di tutte le “nostre” famiglie. Un piccolo contributo, che ci auguriamo possa rappresentare un grande incoraggiamento per i ragazzi a inseguire e realizzare i propri sogni, impegnandosi nello studio e nella formazione”.

Indietro